Laura Cammarata, talento made in Sicily [INTERVISTA]

laura cammarata per vogue.it

Finire sulle pagine di Vogue (seppur di web si tratta) è il sogno di ogni fotografo. Gavetta, esperienza e contatti e spesso non basta una vita. Eppure Laura Cammarata ce l’ha fatta. A soli 21 anni, e non è poco. Laura viene da Palermo, ha scoperto l’amore per la fotografia 5 anni fa e dalla compatta alla reflex il passo è stato breve.

Laura è solare, ti trasmette allegria e sentirla parlare della sua passione è una vera gioia. Ci siamo viste su Skype e mi è sembrato di conoscerla da sempre: si percepisce da come ti parla che è molto felice del suo lavoro ma al tempo stesso è una che – passatemi il termine – non se la tira. Merce rara di questi tempi, in tutti i campi.

laura cammarata per vogue.it

Ho deciso di intervistarla perché Laura è un esempio dell’Italia migliore, giovane, creativa e che insegue i propri sogni. Anche se per farlo, al momento, ha deciso di spostarsi a Londra, dove è stata di recente ammessa al London College of Fashion, per frequentare il corso di fotografia di moda, dopo essersi laureata in Lingue e letterature straniere a Palermo.

Quando hai capito che la fotografia era la tua strada?

Sinceramente, l’ho capito subito. Ho sempre voluto farla diventare un lavoro, anche se la fotografia di moda non è stata il mio primo amore, ho iniziato concentrandomi molto sulla post produzione – cosa che fanno tutti i principianti – poi sono riuscita via via a fare foto più “pulite”. Il mio primo vero lavoro come fotografa è stato 3 anni fa a Tarragona, in Spagna, dove ho documentato una festa religiosa… insomma, tutto un’altro genere. Da due anni e mezzo circa ho iniziato ad approcciarmi al mondo della moda.

 

E la moda è arrivata alla grande nella tua vita, con Vogue. Raccontaci come è andata.

Vogue.it ha indetto un photocontest a luglio e ho pensato “perché no?” Il voto popolare poi ha fatto il resto. In palio la possibilità di realizzare uno shooting professionale, con lo staff di Vogue, in una location e con una modella a mia scelta. La serra, i fiori e l’imponenza di un nome come quello di Vogue… all’inizio pensavo che mi sarei emozionata, poi lo staff mi ha messo subito a mio agio… e devo dire che sono molto soddisfatta del risultato.

Un’esperienza del genere nel curriculum serve moltissimo e lo vedo ogni giorno, quando costruisco i team per gli shooting che poi propongo a web magazine e riviste.

Come mai la scelta di trasferirti a Londra e non, ad esempio, a Milano?

Volevo cambiare aria, ambiente,  affrontare una grande sfida. E poi per i prossimi tre anni mi aspettano gli studi al London College of Fashion.

Quindi fra 10 anni vedremo le tue foto sulla copertina di una grande rivista?

Tra 10 anni spero di fare esattamente quello che faccio adesso: avere la libertà di lasciare la mia impronta nelle foto, seguire i miei progetti personali e, magari, confrontarmi con delle grandi maison per progetti commerciali di rilievo. Ma soprattutto, vorrei continuare a viaggiare lavorando: New York e il Tokyo sono due città che mi affascinano. Chissà se il mio lavoro e la mia passione mi ci porteranno presto.

Vi consigliamo vivamente di seguire il lavoro di Laura, perché ne sentirete parlare presto. Su Facebook, sul suo blog e sul suo sito ufficiale, dove potete trovare il suo splendido portfolio.

Tutte le foto del post sono state gentilmente concesse da Laura Cammarata. Riproduzione riservata.