Dopo aver scritto un libro interessante – ma non è il solo a scrivere libri interessanti – e dopo essere stato osannato perchè ha scritto sulla camorra, anche Saviano si è consegnato armi e bagagli ai consensi facili della sinistra.. perchè si sa che la lotta alle mafie è una cosa di sinistra.. Come del resto si sa che la sinistra sta dalla parte dei lavoratori e la destra sta dalla parte dei padroni..
Insomma si sa che la sinistra sta dalla parte del bene e la destra sta dalla parte del male..
Ma il suo modo di essere di sinistra è il più becero: antiberlusconiano viscerale perchè c’è Berlusconi, antiandreottiano viscerale se avesse scritto il suo libro ai tempi di Andreotti.. Insomma anche per lui è valida l’equazione: Destra uguale mafia e a sinistra tutti santi.
Ci si aspettava qualcosa di più dal soggetto, nel senso che ci si aspettava una minore esposizione mediatica. Ci si aspettava che non si mettesse a cavalcare gli scandali provocati..
Ci si aspettava che non sragionasse coma la direttrice dell’Unità, come tonino o’ laureato, come ilda la rossa, come wandissima (che sta cercando di spacciarsi per l’ennesima volta come uomo nuovo), come furio colombo, come travaglio, come la dandini..
Come tutti coloro che costruiscono le loro fortune sul loro furore contro Berlusconi..
Vero o finto che sia questo furore sacro..
Invece sta facendo di tutto per mettersi in mostra come colui che vuole battere tutti in questa corsa al massacro mediatico contro il presidente del consiglio.
L’atto che ha compiuto a Genova nel ricevere la laurea honoris causa, dedicandola ai magistrati che hanno avviato lo scandalo mediatico ai danni del premier è stato qualcosa di veramente vergognoso, ed è stato anche un gesto da cafoni.
E credo che la parola giusta per definire lui e i suoi compagni sia proprio questo: CAFONI!
Amen
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