La lavanda si trova in natura in forma spontanea o coltivata con il nome di
Lavanda extra, officinalis o augustifolia fragrans di tipo spontaneo in terreni calcarei e assolati, si trova in piccoli cespugli dai lunghi steli radi e sottili,fornisce un essenza molto potente e pregiata, costosa e difficile da trovare in commercio,
Lavanda fine, officinalis o vera o augustifolia delphinensis di tipo spontaneo in cespugli più grandi della lavanda extra, ha spighe con steli più robusti e dal colore più chiaro dellaprima, l’essenza è si pregiata ma meno costosa della precedente.
Lavanda a ciuffo, lavandula stoechas, spontanea su terreni silicei, si trova in pinete in vicinanza del mare, si presenta in piccoli e folti cespugli con foglie filiformi e grosse spighe dai fiori porporini più violacei in cima; ha un profumo molto intenso e canforato tanto che stordisce, l’essenza viene impiegata per uso esterno.
Lavanda Spigo, Lavandula spica i latifolia,poco diffusa allo stato spontaneo, si trova bene su terreni asciutti e calcarei esposti al meridione; è quasi un arbusto che arriva a 80 cm, dalle foglie lunghe e spatolate, con fiori più grandi che nella lavanda extra e fine e ha un profumo molto canforato.
Lavandino, Lavandula burnati, lavandula hybrida, esiste come ibrido naturale tra lavanda spico e fine, e come ibrido realizzato dall’uomo e coltivato in zone pianeggianti, essa cresce in cespi enormi, con grandi foglie e fiori del tipico colore blu lavanda; è senz’altro questo l’olio più diffuso ed economico in assoluto.
Le proprietà della Lavanda in aromaterapia si riferiscono alla varietà officinalis o augustifolia, ma per quanto riguarda l’uso esterno è ottima anche la lavanda ibrida.
La medicina antica del mondo Persiano,Greco e Romano, parla della Lavanda come di un potente stimolante, tonico e stomachico.Plinio e Dioscoride raccomandavano infusi di fiori per malattie dell’apparato respiratorio, per le cefalee e come antidoto contro tutti i veleni; il suo nome deriva dal Latino : lavare, per le sue qualità deodoranti e purificanti dal profumo fresco e pulito, si ricorreva spesso anche alle fumigazioni per disinfettare le stanze dei malati, è questa una pratica empirica che recentemente ha trovato conferma scientifica della sua validità.
La Lavanda funge da spasmolitico, antisettico, antitossico, leucocitogeno, antinfiammatorio, decontratturante muscolare, cicatrizzante, cardiotonico, antalgico, sedativo, antimicotico, deodorante, insettifugo, antibatterico e antiparassitario.
Indicazioni: utile in caso di spasmi gastrointestinali,respiratori e genitali, cistite, leucorrea, laringiti, tracheiti, crampi muscolari, cefalea, disturbi cardiaci, disturbi del sonno, agitazione e angoscia, nevralgie, dermatosi, micosi, ulcerazioni, ustioni, verruche e punture di insetti. Oltre a questo è estremamente efficace contro piccole ustioni da sole e da fuoco.
Associazioni: si associa bene con quasi tutti gli oli essenziali,in particolare con le essenze di agrumi, conifere, rosa, geranio, neroli e salvia.
Rimedi vari: Per ottenere proprietà lenitive, cicatrizzanti e rinfrescanti si può utilizzare l’olio essenziale puro o diluito con gel di aloe (5 gocce di olio essenziale puro di lavanda in 5 ml di gel di aloe). Poche applicazioni permettono di rigenerare e decongestionare efficacemente una pelle scottata dal sole o una piccola ustione da fuoco, impedendo anche una possibile infezione batterica. Questo piccolo preparato può essere impiegato con successo anche su lievi tagli o graffi.
In estate possiamo preparare in casa un ottimo spray dopo sole aggiungendo 20 gocce di olio essenziale di lavanda a 250 ml di acqua minerale naturale. Il composto ottenuto può essere conservato in un contenitore spray nel frigo ed utilizzato più volte al giorno per rinfrescare la pelle e tonificare le gambe stanche.
Miscelando 20 gocce di olio essenziale di lavanda in 100 ml di olio di girasole otteniamo un ottimo olio da massaggiare quando si hanno caviglie gonfie e doloranti, per riattivare la circolazione. Dobbiamo fare attenzione ad effettuare il massaggio dalla caviglia verso il ginocchio, in modo da stimolare il ritorno del flusso sanguigno verso il cuore ed evitare ristagni di liquidi agli arti inferiori. L’olio di girasole è ricco di vitamina E ma non unge; questo permette di effettuare il massaggio anche prima di andare a letto.
Agendo efficacemente anche sulla circolazione linfatica possiamo sfruttare i benefici effetti della lavanda anche contro gli inestetismi legati alla cellulite, come la pelle a buccia d’arancia, e contro le smagliature. In questo caso misceleremo 20 ml di olio essenziale puro di lavanda con olio di nocciola. E’ questo un olio base nutriente ma con proprietà astringenti, adatto per pelli atoniche e rilassate con presenza di cellulite e smagliature.
Sfruttando la proprietà rigenerante dell’epidermide possiamo preparare anche un ottimo olio anti età per il viso, si può miscelare un ottimo preparato in presenza di macchie scure aggiungendo 20 ml di olio essenziale di lavanda a 30 ml di olio di rosa mosqueta.
La lavanda ha mostrato una notevole attività come riequilibrante del sebo; ottimo riequilibrante su capelli grassi ( qualche goccia nell’acqua di risciacquo, per dermatiti eczemi, e in particolar modo, contro la dermatite seborroica, da preparare in casa: 20 ml di olio essenziale di lavanda in 50 ml di olio di jojoba. Si applica sul viso mattina e sera, insistendo sulle zone più infiammate).
La lavanda calma le tensioni, riduce lo stress in generale, utile nelle sindromi premestruali, riequilibra un battito cardiaco un po’ accelerato. Massaggiare il suo olio essenziale puro sulle tempie, sul collo e alla base dei capelli riduce la tensione, migliora la cefalea.
Da un punto di vista psichico l’aroma della lavanda calma lo stato di stress, ridonando una sensazione di equilibrio e di pace interiore dall’aroma fresco e armonizzante, qualche goccia sul cuscino favorisce un sonno tranquillo e fisiologico, adatto agli adulti ma anche ai bambini e agli anziani contro la tensione nervosa. Consiglio un bagno rilassante, aggiungendo all’acqua calda della vasca 2,5 ml di olio di lavanda e 1 ml di olio di camomilla. Gli effetti della lavanda non sono dovuti solo al suo aroma, anche il colore ci riporta ai Chakra più alti rivolti allo spirito. La cromoterapia sfrutta il potere dei colori sulla nostra psiche e il delicato color “lavanda” è un toccasana per gli occhi e per la mente, estremamente suggestive sono le immagini dei campi di lavanda in fiore. Per profumare gli ambienti diffondere l’olio essenziale di lavanda in casa, attraverso gli umidificatori o le lampade per aromi, migliorando l’armonia familiare. Se vogliamo preparare in casa una miscela da utilizzare nelle lampade per aromi possiamo miscelare 5 gocce di olio essenziale di lavanda, 2 gocce di olio essenziale di limone e 1 goccia di olio essenziale di pompelmo.
Controindicazioni: l’uso interno in gravidanza e sui bambini piccoli.
BIBLIOGRAFIA:
Fred Wollner (1995) Dizionario degli oli essenziali, Susanne Fischer- Rizzi (1992) Profumi Celestiali, Mara Bertona-Il grandelibro dell’aromaterapia e aromacosmesi.
Gaobi.