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Lavorare a maglia: scalfi, maniche, spalle

Da Mariacristinapizzato @cristinapizzato

Nella confezione dei nostri capi a maglia, un’attenzione particolare deve essere riservata alle rifiniture dei vari pezzi che poi verranno cuciti e confezionati; mi riferisco in modo particolare agli scalfi giromanica, scolli e maniche. Spesso l’errata rifinitura di queste parti può compromettere tutto il lavoro, quindi è importante conoscere perfettamente la tecnica e seguire passo passo le indicazioni riportate sulle spiegazioni dei modelli.

Esistono comunque delle regole generali e delle piccole astuzie cui ci possiamo attenere per essere sicure di portare a termine il nostro lavoro in modo perfetto; questi metodi si adattano ovviamente alla tipologia di maniche, scalfi o colli che vogliamo confezionare.

Partiamo con la tipologia di manica più semplice in assoluto, la manica diritta o a T, in quanto non richiede alcun tipo di scalfo sul davanti o dietro del lavoro e le maniche non sono sagomate ma terminano diritte. Sul dietro del lavoro, raggiunta l’altezza indicata per le spalle, si intrecciano tutte le maglie in una sola volta; sul davanti, una volta raggiunta l’altezza dello scollo, si intrecciano le maglie necessarie per la scollatura e si prosegue separatamente fino a raggiungere l’altezza del dietro, a questo punto si intrecciano la maglie rimaste per le spalle. Per le maniche, raggiunta l’altezza del sottobraccio,  si intrecciano tutte le maglie in una sola volta. Si tratta di una rifinitura facilissima, adatta a chi non ha molta esperienza con la confezione di maglie e può essere utilizzata per capi da donna, uomo e bambino.

Maniche a giro

Sono le maniche più utilizzate nella confezione di maglie e maglioni; solitamente l’incavo è uguale, anche se è possibile trovare maglie con un incavo più accentuato sul davanti. Una volta raggiunta l’altezza indicata per iniziare la scalfatura, iniziare a diminuire i punti come da indicazion i riportate sulle indicazioni del modello che si sta confezionando. Se si sta confezionando una maglia da modello copiato o da un modello da noi disegnato, è possibile calcolare le maglie da dominuire sottraendo dallò totale delle maglie, il numero di maglie delle spalle e dello scollo; quindi dividere il numero di maglie risultante per 2, e si otterranno le maglie da diminuire per ciascun scalfo. Inizialmente intrecciare 3 (4) maglie in una sola volta, poi 2 maglie in una sola volta, infine 1 maglia ogni due ferri fino a raggiungere il numero stabilito di maglie da diminuire. Per gli scalfi della manica procedere con le stesse diminuzioni indicate per il davanti e il dietro e continuare a diminuire ai lati 1 maglia ogni due ferri fino ad esaurimento, provvedendo così all’arrotondamento della manica. A circa 3 cm dal termine di altezza intrecciare su entrambi i lati, per 2 o 3 volte, le maglie necessarie (potrebbero essere 5/6 ma anche di più) in modo tale da rimanere solo con  10/15 maglie che verranno intrecciate in una sola volta.

Lavorare a maglia: scalfi, maniche, spalle

Maniche Reglan

Le maniche a reglan sono iindicate per confezionare capi sportivi o capi da uomo; in mancanza di istruzioni dettagliate, per calcolare le maglie da diminuire è necessario sottrarre dal numero totale delle maglie il numero di maglie dello scollo. Il numero di maglie risultante dovrà essere suddiviso a metà e si otterrà il numero di maglie da diminuire in ciascuno scalfo. Come per le maniche a giro, iniziare ad intrecciare 3 o 4 maglie in una sola volta, quindi diminuire 1 maglia per lato, all’interno delle prime 3/4 maglie fino ad esaurimento delle maglie da diminuire. Al termine delle diminuzioni dovranno rimanere circa 4 cm di maglie da intrecciare in una sola volta. Se queste ultime maglie devono essere intrecciate in più riprese, nel caso ad esempio si debba ‘allungare’ la manica, gli intrecci si inizieranno dal davanti del lavoro, in modo tale che la manica risulti più lunga nella parte dietro (conseguentemente anche il reglan dietro dovrà essere più lungo).

Lavorare a maglia: scalfi, maniche, spalle

Maniche a Semi Reglan

Le maniche a semi reglan ricalcano la procedura di esecuzione di quelle a reglan, infatti gli intrecci sul davanti e dietro del lavoro inizialmente sono gli stessi. Si prosegue diminuendo, all’interno delle prime e ultime 3/4 maglie, fino a raggiungere la metà dell’altezza dello scalfo; a questo punto si prosegue senza più effettuare diminuzioni fino al termine dello scalfo. Le spalle verranno sagomate normalmente intrecciando  le maglie in 3/4 volte, come indicato per le maniche a reglan. Per le maniche eseguire le stesse diminuzioni dello scalfo e, al termine, intrecciare tutte le maglie in una sola volta.

Maniche a Reglan Americano

Si tratta di un’altra variante della manica a reglan; gli intrecci sul davanti e dietro del lavoro inizialmente sono gli stessi, a 3/4 cm prima dell’altezza indicata, diminuire 1 maglia ad ogni  ferro, eseguendo le diminuzioni all’interno delle ultime 3/4 maglie. Le maniche si lavorano come indicato per le maniche a reglan, con la differenza che al termine delle diminuzioni le maglie rimaste non verranno intrecciate ma si continuerà la lavorazione per una lunghezza corrispondente a quella della spalla, infine si intreccieranno le maglie rimaste in una sola volta.

Maniche a Sella

La manica a Sella riprende la lavorazione della manica a giro per quanto riguarda gli scalfi del davanti e dietro, anche se  questi risultano meno allungati in quanto nella parte superiore si continua la lavorazione fino a formare una specie di ‘marsina’. Anche la manica ricalca la lavorazione della manica a giro salvo per il fatto che, al termine delle diminuzioni si continuano a lavorare le maglie rimaste fino a raggiungere l’altezza della spalla. Nell’esecuzione della scollatura bisognerà tener conto che dovrà essere meno profonda di una normale scollatura, in quanto il margine della ‘marsina’ formerà una parte del bordo laterale della scollatura stessa.

Lavorare a maglia: scalfi, maniche, spalle

Maniche a Sprone Tondo

Rappresenta una variante della manica a reglan classico; gli scalfi sul davanti, dietro e maniche vengono eseguiti eseguendo le stesse diminuzioni delle maniche a reglan. Una volta raggiunta metà dell’altezza stabilita per lo scalfo, raccogliere le maglie di tutti i pezzi su un gioco di ferri, sistemando le maniche tra il davanti e il dietro in modo corretto e si prosegue su tutte le maglie distribuendo regolarmente le dimunuzioni man mano che si eseguono i giri.

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Maniche a Kimono

Le maniche a Kimono si eseguono aggiungendo le maglie occorrenti  per le maniche al davanti e al dietro del lavoro stesso. Si inizia la sagomatura della manica a circa metà del fianco, aumentando 1 o 2 maglie per lato per alcuni ferri (sempre ogni 2), in modo da formare la sagomatura del sottobraccio. Prima di iniziare il lavoro, può essere utile preparare un modello in carta da seguire sovrapponendo il lavoro man mano che si prosegue con la lavorazione. Una volta raggiunta l’altezza delle maniche, è necessario avviare, in entrambi i lati, le maglie necessarie per ottenere la lunghezza delle maniche stesse e proseguire con la lavorazione su tutte le maglie , eseguire contemporaneamente lo scollo indicato, quindi chiudere le maglie in 3/4 riprese

Lavorare a maglia: scalfi, maniche, spalle

Le immagini sono state recuperate da Interner e dal portale Italia Donna. Le spiegazioni prive di immagini verranno completate appena queste saranno diponibili.


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