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Lavorare negli Stati Uniti: tutto può iniziare con una vacanza

Da Occhi Da Viaggiatore

Lavorare negli Stati Uniti: ecco come fare

Lavorare negli Stati Uniti: tutto può iniziare con una vacanza

Foto: inewyork.it

Una vacanza negli Usa può essere il primo passo per chi intende lavorare negli Stati Uniti. È innegabile, infatti, che questa nazione rappresenta il sogno di moltissimi cittadini di tutto il mondo che bramano di trascorrere qui un periodo di tempo o addirittura di rifarsi una vita. In entrambi i casi, una vacanza negli Usa, magari a New York, San Francisco o in qualunque città si desideri, può rappresentare il primo passo verso un nuovo capitolo della vita e un modo per familiarizzare con il nuovo ambiente. Chi vuole lavorare negli Stati Uniti deve innanzitutto trovare un lavoro e questo non è un compito molto facile sia per le note difficoltà ma anche per la necessità di alcuni visti che non sono così semplici da ottenere. Non è quindi una cattiva idea quella di cercare un lavoro mentre si sta trascorrendo un periodo di vacanza anche perchè, paradossalmente, per ottenere il visto lavorativo è necessario trovare prima il lavoro. Una ricerca che si può portare a termine una volta entrati nel paese con il visto turistico che dura tre mesi, durante i quali, però, è illegale svolgere una qualsiasi attività lavorativa. Avere già un lavoro e quindi poter contare sulla collaborazione del datore di lavoro, che ha tutto l’interesse ad assumere una persona con le carte in regola, possono risultare decisivi per ottenere il visto H1-B che può essere rilasciato per impiego sia full time che part time. I requisiti fondamentali per questo tipo di visto sono: un lavoro in un settore specializzato e l’impegno del titolare a riconoscere al lavoratore un salario equivalente alla paga media per il tipo di occupazione in questione.

Tanti i visti per poter lavorare negli Stati Uniti

Per lavorare negli Stati Uniti, si può anche pensare di cercare lavoro dall’Italia magari visitando i tantissimi siti internet che mettono in contatto richiesta e offerta. Il consiglio è quello di puntare sui lavori stagionali, per cui c’è più richiesta e quindi maggiori possibilità di vedere realizzato il proprio scopo. Anche in questo caso il primo scoglio è quello dei documenti. Per i lavori temporanei esistono diversi tipi di visti, in base alla tipologia dell’impiego. Per informazioni è possibile visitare il sito ufficiovisti.com. In caso di difficoltà è possibile anche rivolgersi ad un legale meglio se specializzato in questione di questo tipo e che abbia già avuto clienti intenzionati ad ottenere un visto per lavorare negli Stati Uniti.


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