Lavoratori scuolabus. Cgil, Cisl e Uil scrivono a Marsala Schola

Le organizzazioni sindacali CGIL - CISL – UIL, in relazione alla pubblicazione degli atti adottati dalla istituzione Marsala Schola circa l’indizione di gara per affidare il servizio trasporti alunni a mezzo scuolabus, esprimono fondate perplessità che possano arrecare un notevole danno e contestuale disparità di chance sui lavoratori fin qui coinvolti nel processo lavorativo.

Perplessità che trovano fondatezza in una possibile riduzione della forza lavoro da impiegare nel servizio oggetto di gara, in quanto, dai dati prospettati dal Direttore A. Zerilli, emerge una diminuzione dei fondi che porterà certamente ad una espulsione con perdita del posto di lavoro di diverse unità lavorative o una consistente riduzione delle ore di lavoro.
I sindacati richiamano altresì i soggetti in indirizzo ad attivare tutte le procedure di leggi e regolamenti in atto vigenti che disciplinano le norme, ancorché previste dell’art. 14 del contratto speciale di appalto, circa l’applicazione delle stesse allorquando si deve procedere al subentro di un nuovo soggetto aggiudicatario del servizio.
Superfluo menzionare l’obbligo del soggetto aggiudicatario uscente di fornire l’elenco dei lavoratori che transiteranno al nuovo soggetto aggiudicatario dell’appalto.
Non comprendiamo la finalità della pubblicazione di un elenco di lavoratori in atto in servizio a cura dell’ istituzione Marsala Schola.
Certi che tale inconsueto atto non voglia essere interpretato come una sorta di indicazione o d’intromissione in meccanismi, in qualche modo criptati pendente ad influenzare, o ancor peggio determinare,scelte che sono di totale appannaggio del soggetto aggiudicatario secondo quanto previsto dalle leggi vigenti.
Onde evitare spiacevoli equivoci invitiamo il management di marsala schola a volere ritirare con immediatezza il predetto elenco.
Certi di sereno e proficuo confronto, rimaniamo ad disposizione per meglio di dirimere tali incongruenze .

Cgil - Cisl - Uil