Ciao,
mi chiamo Anna e sono na cassiera dal supermercato. C’ho due figli che m’aspettano a casa, il padre? Il disgraziato se n’è andato co la baby sitter e non mi paga manco li alimenti. C’abbiamo na casa co una stanza sola, dormiamo tutti insieme perchè ce voliamo bene e perchè co quello che guadagno qua non ce la possiamo permettere più grande. Ma io ce l’ho promesso ai bambini, non vi preoccupate che quando crescete mamma prende na casa grande.
Ieri il capo mio c’ha detto che staremo aperti pure le domeniche perchè la gente non c’ha tempo in settimana, c’è la crisi, lavorano di più e vogliono fa la spesa la domenica. Dice che non ci dobbiamo che preoccupare perchè il giorno libero ce l’abbiamo sempre. Si ma i figli miei la domenica non vanno a scuola, li devo lascià da soli a casa? E per forza! Come faccio a pagare una baby sitter? Dice che non è un problema suo, che se non mi piace mi posso licenziare, che non me l’ha detto lui di fare figli.
Non mi posso lamentare, però, io non ho studiato. Pensavo. Poi oggi è arrivata na ragazza nuova, si chiama Chiara, in pausa l’ho vista piangere vicino agli armadietti. che c’hai Chiarè? Le ho chiesto. Mi ha detto che lei si che c’aveva studiato, c’è presa na laurea, lettere antiche, sa il latino e il greco e ste lingue che non si parlano ma so solo scritte. Dice che non ci trovava lavoro. E certo Charetta, con chi le volevi da parlare ste lingue se so morte? S’è messa a ridere quando gliel’ho detto.
Chiara non è de qua, s’è trasferita per studiare e c’è rimasta. Non se n’è andata perchè è difficile fare il vagabondo, spostarsi in continuazione. Dice che ha cambiato tante case, che ha fatto stage all’estero, io non sapevo che era uno stage all’estero e ce l’ho chiesto, s’è messa a ridere, dice che è un lavoro gratis però in un posto che ti piace, non come qua a cassiera. Poi qua c’ha gli amici, al paese suo non ha più nessuno. Certo la famiglia, ma senza un lavoro, a casa con i genitori e poi con chi le parla le lingue morte in un paesino? Se non trova nessuno ce le parla qua?! C’aveva un fidanzato ma l’ha lasciata pe n’altra. Io ce l’ho detto che li uomini so tutti così, pure mio marito, manco i bambini vuole che vedere.
Allora mi ha detto che quando non fa le domeniche me li tiene lei i bambini, così io risparmio la baby sitter. Che qua noi ci dobbiamo organizzare perchè la gente non si sa organizzare per comprare il cibo negli altri sei giorni. Ti dicono che è uguale se stai a casa di mercoledì, tu li guardi e pensi al pranzo della domenica, co li figli tuoi. Poi ti chiamano pure antipatica, pare che non li sento quando sto in cassa e loro ci dicono al marito che la cassiera non sorride mai? Sorridi tu, stronza, dopo otto ore che passi roba su sto lettore guardando tutte cose che non mi posso permettere di comprare. E come gli piacerebbe la cioccolata ai bambini miei!
Ma forse le cose cambieranno, forse sti politici nuovi faranno qualcosa pe noi. Però non mi pare mica tanto….alla Tv non l’hanno detto mica, parlano della crisi come di un qualcosa di lontano, che c’è crisi, e che so anni che diciamo e che c’è crisi! va bè va, non mi fare innervosire che non ne vale la pena. Fammi tornare a casa da li figli miei che è domenica e ci sta pure Chiara a casa e ce l’ho promesso che le facevo la pasta al forno, così lei si sente meno sola e io c’ho n’altra figlia grande.
E poi tutti a nanna, che domani inizia n’altra settimana. Ma perchè questa quando è finita?