Lavoro e propine

Come e' noto a Cuba da inizio anno e' iniziato un piano di riduzione deella forza lavoro,ne ho gia' parlato e non torno sull'argomento,voglio oggi raccontare di come anche lavorare in quel paese non sia sempre una cosa cosi' agevole e in piu' oggi e' problematico anche trovarlo un lavoro.
Quando stavo con la ballerina lei era appunto la prima bailarina del Taino il cabaret di Las Tunas,la paga era intorno ai 40 cuc al mese,rappresentano l'immagine del paese verso l'esterno e guadagnano di piu' del resto della popolazione.
Al di la' della difficolta' pratiche di lavoro,mancavano i costumi,le scarpe dovevano comprarsele loro,non potevano (in teoria....) rapportarsi coi turisti ecc.....la cosa piu' ridicola era che ogni 2 giorni usciva un regolamento nuovo ed era uno piu' ridicolo dell'altro.
Ne usci' uno che diceva che potevano ballare solo quelle che avevano fatto un tal corso,poi un altro in cui potevano farlo solo quelle uscite dalla calle e che non avevano fatto la scuola perche' quelle della scuola dovevano andare ad insegnare danza nelle scuole del campo,vi lascio immaginare la gioia delle fanciulle....
Il corpo di ballo provava uno spettacolo,poi usciva la leggina e cosi' perdevano alcune ballerine che andavano sostituite e bisognava ricominciare tutto da capo.
La Favola guadagna 10/11 cuc al mese e altri 15/20 arrivano di propina dai clienti della gelateria.
La divisa la deve comperare lei,o meglio se la deve far fare,le calze,quelle di nylon,scure e coi disegnini arrapanti che devono mettere le operatrici di gastronomia por la calle costano anche 5 cuc al paio...andate a rileggervi il salario che prende....
In piu' ci sono gli jefe di turno che provano ad allungare le mani e se possono anche a intingere il biscotto sopratutto con quelle della scuola inviate per fare pratica con la promessa di confermarle poi il posto una volta finita la scuola stessa.
In questi periodi se vuoi lavorare...paghi....vai nell'apposito uffcio che si occupa di assunzioni,trovi la persona giusta e scuci qualcosa per essere messo in quel tale locale dove si sa che la propina ha il suo valore.
Mangiano sul lavoro,e il cibo arriva dal ristorante 2007 solo che chi deve cucinare per loro si ruba quasi tutto e cosi' rifilano a quelle poverette un pastone ignobile che neanche i maiali dovrebbero mangiare.
Nulla che vedere con le impiegate dell'Etecsa che hanno refresco,cibo buono e benefit assortiti.
il socialismo ha cosi' tante sfaccettature.....