Forse è inutile ormai dire che la situazione lavoro in Italia è tragica non solo per il numero di disoccupati, di gente che lavoricchia appena, di gente che lavora in nero ma anche di persone che cercano e non trovano ma la cosa forse ancor più tragica e preoccupante che sempre di più non lo cercano neanche più: è questo che emerge da nuove indagini Istat sulla situazione occupazionale italiana.
Le persone potenzialmente impiegabili nel processo produttivo sono oltre 6 milioni, se ai 3,07 milioni di disoccupati si sommano i 2,99 milioni di persone che non cercano ma sono disponibili a lavorare (gli scoraggiati sono tra questi), oppure cercano lavoro ma non sono subito disponibili. Lo si legge nelle tabelle Istat sul II trimestre 2013.