Lazaar: "Gol alla Lazaar! Rinnovo? Ne stiamo parlando"

Dopo la vittoriosa trasferta di Udine e il relativo giorno di riposo, quest’oggi i rosa hanno ripreso gli allenamenti in vista del match di domenica contro il Genoa. Protagonista in sala stampa, prima della seduta di allenamento, il numero 7 rosa Achraf Lazaar, autore del gol che ha aperto le marcature al Friuli. Rispondendo alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa al Tenente Onorato, il marocchino ha iniziato parlando dei suo gol con Napoli ed Udinese: “E’ una tecnica mia, il mister non mi chiede di fare certe cose, lui mette in campo chi merita, ma non dice cosa fare alla lettera. Potrei continuare a provarci da lontano. E’ importante essere sicuri dei propri mezzi, in campo migliori nelle cose che facevi meno. Ti da la spinta in più per superare il limite e migliorare. Il gol l’ho visto più volte, i miei amici me l’hanno mandato più volte. E’ più un gol alla Ronaldo o alla Roberto Carlos? Alla Lazaar. Quale dei due gol preferisco? Il primo con il Napoli forse mi ha aiutato il campo, poteva fare di più il portiere. Contro l’Udinese c’era ben poco da fare”. 
Finalmente la vittoria: “Tutto quello che ci dice il presidente può solo darci la carica per le prossime partite. Non ci ha fatto piacere non fare risultato per sei partite, ma questo è il calcio, fatto di momenti positivi e negativi. Ora cerchiamo di tenere il momento avuto contro l’Udinese. La squadra è fatta da giovani bravi, chi ha giocato di più chi meno, ma chi è entrato ha dimostrato il suo valore, vedi Quaison e Chochev. Sono felice che quando entrano danno il loro contributo”. 
Non si molla nulla da qui alla fine: “Continuiamo a fare il nostro campionato, dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo che è la salvezza”.  
“Chiunque può e deve crescere, anche un giocatore già arrivato. Questo è il mio obiettivo- ha continuato Lazaar- sono nato come esterno alto e poi piano piano sono andato dietro. Giocando a 5 qui mi sono trovato bene, anche con Iachini. Quando trovi giocatori e mister che conoscono il campionato tutto è più semplice. Mi è dispiaciuto non giocare la Coppa d’Africa, ma la saluta viene prima di tutto. Ora siamo pronti per giocare contro la Libia e pronti a dare gioie al Marocco”. 
Esultanza? “Era per ringraziare dottore e staff che mi hanno aiutato dopo l’infortunio. Mi hanno aiutato a stare tranquillo e sereno, poi a tornare in campo con i rosa e la nazionale. Era una dedica per loro, poi anche per i bambini che sono morti. Dispiace a me e al mio paese per queste 34 vite spezzate”. 
“Mettere la maglia del proprio paese da carica e ti fa sentire responsabile- ha continuato il numero 7 rosa- ma anche giocare per il Palermo è importante. Devo dare sempre il massimo per squadra e tifosi. Futuro? Fa piacere che la società punti su di me. Sapevo essere un club solido, speriamo bene e sono contento che il presidente conti su di me. Il rinnovo arriverà quando tutto sarà pronto, società e procuratore ne stanno parlando. Il mister ci da mentalità giusta, per me è molto importante che rimanga qui con noi. Quando c’era Barreto c’era esperienza, ma anche Chochev ha imparato tanto e ha saputo sostituirlo. Tifosi? Spero di vederli in tanti contro il Genoa” 

Fonte: Rotocalcio.org