«Situazione strana ma niente vergogna»
«Vedere uno stadio intero che tifava per noi mi ha fatto un certo effetto. E' un problema fra i tifosi di Lazio e Roma. Mourinho? Vedremo alla fine. Balotelli ha fatto un bel gesto nei confronti dei tifosi. Ora deve farlo anche con la squadra e la società» «Devo dire che è un problema fra Roma e Lazio, non è un problema che riguarda l'Inter».
Sulle affermazioni di Rosella Sensi, secondo cui l'inter dovrebbe vergognarsi di una vittoria del genere: «Vergognarci? Non so per cosa: rispetto la sua sensibilità e preferisco non rispondere», ha replicato Moratti. «Io sarò particolarmente apprensivo ma ho sofferto fino alla fine. Più che altro - ha concluso - il pubblico era assolutamente schierato per noi e questa era una situazione molto strana».
Il campionato non è chiuso:
«È meglio aver vinto ieri ma in tutti i casi il campionato non è chiuso, nemmeno per sogno: ci aspettano ancora due partite difficili», ha sottolineato Moratti che chiede alla sua Inter di conquistare il primo titolo stagionale, la Coppa Italia. «Mercoledì sarà una battagliona, una partita molto difficile e spero che la nostra squadra abbia tutta la voglia di fare bene», è l'auspicio del numero uno nerazzurro, convinto che la finale di Champions in programma tra 20 giorni non sarà una distrazione: «C'è ancora tempo, quindi credo che la squadra riuscirà a non pensarci».
Su Mourinho:
«...... per ora ci sono tre anni di contratto e poi vedremo di andare avanti»
Su Balotelli:
«Deve fare sempre bei gesti, anche nei confronti della squadra, dei compagni e della società. Tutto questo - ha concluso - metterà Balotelli in grado di poter giocare».