Ai microfoni di Sky Sport, l’allenatore della Lazio, Stefano Pioli ha commentato il pareggio ottenuto contro il Verona al Bentegodi, che ha permesso ai biancocelesti di raggiungere Milan, Sampdoria ed Udinese al terzo posto a quota sedici punti:
“Abbiamo disputato una buona gara, potrà sembrare strano ma la squadra mi è piaciuta più stasera che domenica scorsa. Nella ripresa eravamo padroni del campo, dispiace per l’errore. La prestazione c’è stata contro un avversario che ci ha creato qualche difficoltà nel primo tempo. Probabilmente, dovevamo avere un po’ più di determinazione per chiudere la partita”.
La Lazio è in corsa per il terzo posto?
“Siamo in tanti. Noi nello spogliatoio sappiamo il nostro obiettivo e lo conoscono anche i tifosi. Ci saranno almeno otto-nove squadre che lotteranno per i primi cinque posti e la Lazio sta dimostrando di poter essere una di queste. Possiamo ancora crescere in convinzione e determinazione, ma anche oggi ho visto una squadra con personalità”.
Si può fare qualcosa in più in zona gol?
“Si, si può fare. Oggi ci è mancata un po’ di profondità sia con gli attaccanti che con i centrocampisti. Non siamo stati pericolosi come in altre situazioni”.
Sul rigore l’errore è solo di Cavanda?
“E’ chiaro che c’è più di una posizione che andava presa in anticipo. Sono situazioni abbastanza semplici e bisogna coprire meglio. Con maggiore scivolamento della linea difensiva si poteva rimediare”.
Felipe Anderson può giocare sia a destra che a sinistra?
“Felipe ha delle accelerazioni che hanno in pochi. Stiamo cercando di lavorare con l’obiettivo di fargli fare le scelte giuste nelle situazioni adatte. Può giocare anche a destra, ma su quella fascia c’è Candreva. Deve essere solo più concreto nelle sue giocate”