Come funziona il redditometro in sintesi
Come visto nella guida al redditometro in cui si spiegava come funziona il redditometro e quale è il meccanismo di ricostruzione del reddito imponibile fiscale. In questo articolo approfondiamo le voci del redditometro che alimentano il calcolo del reddito minimo presunto e vediamo ad oggi quali sono i parametri ed i moltiplicatori fiscali che ancora alimentano il calcolo nella consapevolezza che sta per essere introdotto il nuovo redditometro per ora operante in fase sperimentale. Ciascuna voce alimenta una parte di reddito di reddito minimi presunto. Qualora il contribuenti dichiari un reddito anche per una sola annualità che si discosti per oltre il 20% da questo valore e sarà soggetto ad una richiesta di informazioni del fisco mediante invio di posta. Qualora il contribuente non risponda, risponda solo parzialmente o in modo non soddisfacente per il fisco, potrà essere soggetto ad accertamento sintetico fiscale con applicazione di sanzioni ed interessi e a cui il contribuente potrà solo difendersi contestando formalmente l’atto.
Ricordiamo tuttavia che la richiesta di informazioni è obbligatoria pena la nullità dell’accertamento sintetico inviata successivamente.
Quali le spese e le voci del nostro reddito sotto il controllo fiscale che alimentano il redditometro
Avete già avuto modo di leggere quali sono le spese sotto controllo del fisco nell’articolo appositamente dedicato e la tabella riassuntiva delle voci e che può darci un’idea e che sono suddivise in magro gruppi, immobili, mezzi di locomozione, autovetture, SUV, motocicli, auto d’epoca, leasing, percentuale di disponibilità annua, assicurazioni sulla vita, morte, colf e badanti, contributi previdenziali, aereomobili, navi e imbarcazioni da diporto, suddivise per stazza, lunghezza, cavalli da corsa e non e tempo libero come circoli esclusivi, rette scolastiche, abbonamenti televisivi e che ora si arricchiscono di altre voci. Potete leggere l’articolo di approfondimento per visualizzare le possibili voci sotto sotto controllo dal redditometro.
In sintesi le voci per gruppi:
-> Case, Immobili e residenze
Prenderanno in considerazione la vostra abitazione principale, residenze secondarie, case vacanze, spese sostenute per ristrutturazioni edilizie, per acquisto di immobili, per intermediazioni immobiliari, per l’acquisto di mobili e arredi, per le utenze di casa, gas luce e telefono. Ovviamente anche i canoni di locazione o di affitto. Vi rientrano anche l’acquisto di terreni ovviamente. Come fanno? Se non riescono a controllare direttamente voi lo faranno attraverso i dati che i fornitori da cui acquistate sono costretti ad inviargli.
-> Auto, moto e mezzi di trasporto simili
Poi passiamo a quello che credo per la maggior parte degli italiani è uno status symbol, ossia l’auto ed il redditometro: le famiglie di voci che ruotano intorno all’auto o ai SUV sono i canoni di leasing, l’acquisto o il noleggio. Stesso discorsi per tutti gli altri mezzi di traporto e locomozione dove prime tra tutti inutile dirlo sono le barche, imbarcazioni, yacht, barche a vela, e che sono funzione della lunghezza e anno di immatricolazione e se a vela o a motore. Ricapitolando auto, moto, motocicli, caravan, camper, imbarcazioni, barche a vela e non, sia che siano stati acquistati (cosa sempre più rara ormai) sia che siano stati presi a noleggio o in leasing. Autoveicoli e motoveicoli e altri mezzi di trasporto, compresi quelli che comprate ai vostri figli. Anzi in questo caso saranno accertai prima loro e poi il redditometro si estenderà anche a voi.
-> Redditi da investimenti finanziari
Questi forse sono quelli più semplici ed immediata da sgamare perchè tracciati a livello informatico in tempo reale per cui l’acquisto, la dismissione, il possesso, la compravendita di titoli azionari, obbligazionari, fondi comuni di investimenti, strumenti finanziari, partecipazioni quotate e non, certificati di deposito, btp, cct, e simili. Non si salva niente credetemi.
-> Contributi previdenzili ed assistenziali
Saranno conteggiati anche i controbuti che avete versato nell’anno a forme di previdenza obbligatoria o volontaria complementare e non.
-> Spese per l’istruzione
Sono tracciate e quindi rientrano nel redditometro anche le spese che sosteniamo per far frequentare ai nostri figli asili nido, scuole per l’infanzia, scuole primarie e secondarie, scuole all’estero, università, scuole di specializzazione, master ecc.
-> Spese per il tempo libero
Prima tra tutti la pay per view, sky, giochi on line, circoli sportivi e ricreativi in genere, circoli culturali, palestre, abbonamenti sportivi, viaggi, imbarcazioni prese a noleggio, alberghi, vacanze in genere, centri benessere.
-> Altre spese
Vi rientrano anche una serie di altre spese che possono essere monitorate dal fisco come quelle sostenute per i contributi per i lavoratori domestici, colf e badanti o simili. Vi rientrano anche altri acquisti che sono tracciati come gli oggetti di antiquariato o d’arte in genere, gioielli,oro e metalli preziosi. Chissà perchè stanno nascendo così tanti negozi di compro oro ultimamemtne chissà.
Detta in parole povere l’unico modo che resta agli evasori di spendere i loro soldi sembrerebbe a prima vista quello di spenderli pagando in contanti nei ristoranti (o di portarli all’estero).
Possiamo però dividerle in diverse famiglie di reddito o categorie reddituali
Casa e Abitazioni
Prima tra tutta è la famiglia del reddito legato alla casa o abitazione, bene che dovrebbe essere assolutamente tutelato, e che per il tramite del costo di acquisto e anche del semplice possesso genera un reddito. Poi abbiamo il problema dell’acquisto di casa dei figli da parte dei genitori che abbiamo in parte risolto ma anche quello spesso desta delle preoccupazioni o anche semplicemente il prezzo minimo per la vendita di casa da applicare nel rogito . Ma il redditometro sarà alimentato anche dalle rate del mutuo pagate o dai canoni di affitto e locazione, o semplicemente dalle spese per la ristrutturazione edilizia che gode del 36% o del 55% per il risparmio energetico. O anche l’acquisto di terreni.
E tante altre voci del redditometro
Ma ne abbiamo tante altre come i contributi per le colf, le assicurazioni sanitarie e polizze assicurative in genere, titoli, azioni e pertecipazioni, l’iscrizioni a scuole di prestigio o a circoli sportivi, i soggiorni studio e le spese scolastiche, le colonie estive, viaggi, affitto di imbarcazioni per esempio durante i viaggi in Italia, corsi sportivi, palestre, opere d’arte e tante altre che potete anche vedere nelle TABELLE REDDITOMETRO 2011 per capire quali potrebbero essere le spese oggetto di controllo.
Se volete capire come fanno i controlli fiscali a scovare le vostre spese basta leggere un articolo molto interessante dedicato a Come fa il Fisco a controllare le vostre spese
Altra importante elemento che vi ho portato all’attenzione è la disponibilità per il redditometro di denaro sul conto corrente bancario che in una prima fase di obbligatoria richiesta di informazioni
Cosa fare per difendervi
Oltre ad avervi indicato cosa pare per evitare il contenzioso con l’agenzia delle Entrate e con il fisco e avere indicato quali sono gli elementi che dovete considerare in un articolo dedicato proprio ai modi per superare i controllo sul redditometro e come difendersi dalla verifica fiscale o dalla richiesta di informazioni del Fisco. Il consiglio è sempre quello di andare lì e parlarci portando quanto avete a disposizione per ricostruire la vostra situazione con trasparenza. Questo non vuol dire però che dovrete mostrare tutto se non volete come tutti gli estratti conto bancari perchè per quelli sono necessarie delle vere e prorprie indagini bancarie che hanno bisogno di procedure più complesse per la loro attivazione. Quindi se volete essere trasparenti fin da subito portateli ma sappiate che in una prima fase di richiesta di informazioni non è obbligatorio. Consulta l’articolo dedicato a come difendersi dal redditometro.
E’ arrivato anche lo Spesometro ed il controllo degli estratti conto bancari
Con l’introduzione anche dello spesometro ossia della comunicazione delle operazioni superiore ai 3.000 euro a partire dal 2011 e per quelle superiori ai 25 mila euro, a carico dei soggetti titolari di partita Iva, ecco che i controlli fiscali possono incrociare le informazioni provenienti dalla dichiarazione dei redditi con quelle dei commercianti, professionisti, società (per esempio i lavori di casa mi vengono in mente) e sarà molto più facile individuare eventualmente chi fa il furbo. Consulta a tal fine anche la Guida allo Spesometro. I controlli partiranno dall’anno di imposta 2009 pertanto coinvolgeranno Unico 2010 e 730 2010, anche se l’incrocio con i dati dello Spesometro potrà avvenire solo dal 2010 data di inizio del nuovo adempimento.
CONSULTA LE TABELLE REDDITOMETRO 2011 per capire quali potrebbero essere le spese oggetto di controllo.
Il consiglio che posso dare è quello di pagare tutto e ripeto tutto con carta di credito e tenere sempre copia degli estratti conto bancari in modo tale da far corrispondere al reddito prodotto il reddito speso senza possibilità per il fisco di ricostruire redditi maggiori sulla base di presunzioni semplici. Qualora invece abbiate ricevuto una richiesta di informazioni avente dove il reddito presunto viene alimentato dal possesso di un auto di grossa cilindrata i margini per poter contestare la ricostruzione del reddito minimo presunto si accrescono sensibilmente.
Mi raccomando sempre di leggere anche gli articoli correlati di approfondimento che trovate nelle parole evidenziate in celeste nella consapevolezza che se siete in buona fede non dovete preoccuparvi più di tanto in quanto solo dei vostri errori madornali nella gestione dell’acquisto o nella conservazione della documentazione potrebbero trarvi in errore ed essere soggetti a sanzioni.
ATTENZIONE: LEGGERE SOTTO A tal proposito vi segnalo che nei prossimi giorni probabilmente partiranno i questionari sul redditometro relativo all’anno di imposta 2007 (il cui termine prescrizionali di accertamento scadrebbe casualmente quest’anno) per cui vi indico che potete scrivere all’indirizzo di posta elettronica del sito e posso darvi assistenza relativamente:
- Compilazione del questionario sul redditometro inviatovi dall’agenzia delle entrate;
- Compilazione del redditest on line;
- Gestione del colloquio eventuale con l’agenzia delle entrate;
- In ultima istanza predisposizione del contenzioso dinnanzi alle Commissioni Tributarie competenti.
Saluti e spero al solito di esservi stato utile.