Il 2014 è stato uno degli anni più tormentati per il tech: dalla guerra dei prezzi wireless alla tecnologia indossabile. Cosa ci aspetta nel 2015?
CNet potrebbe avere doti divinatorie e osa stilando un elenco di predizioni per l’anno che verrà.
Ecco le 5 notizie più attese del nuovo anno. Happy new tech!
1. Tra i big del 2015 ci saranno i cinesi
Dopo Apple e Samsung, il terzo dei Big 3 della tecnologia sarà proprio Xiaomi, il cui smartphone vola in alto e raggiunge il valore di più di 46 miliardi di dollari. Sarà dura la battaglia per Lenovo, che intanto ha acquistato Motorola, e per LG, che intacca lo stesso mercato del franchise Galaxy S di Samsung, ancora sul podio in seconda ma in continua crescita
2. Non è più solo lo smartphone
È da un po’ che non li chiamiamo più cellulari: il loro nome very tech è smartphone. Perché sono smart, intelligenti, connettivi, e non saranno più soli. Le aziende che distribuiscono il wireless puntano sugli oggetti quotidiani per accaparrarsi un numero sempre crescente di consumatori. Ne abbiamo già parlato qui: dopo i phone, tutto sarà smart, dalla tv al frigorifero all’auto. E l’orologio già lo è.
3. Gli smartwatch cresceranno, eccome!
Ci si aspettava un successo maggiore nel 2014, ma i grandi del tech avranno tutto l’anno per stupirci. Non sono ancora maturi i tempi di Google Wear, che sta tentando di migliorare l’esperienza degli orologio smart. Alcuni belli, alcuni un po’ meno, la batteria è poco durevole, lo smartwatch è troppo ingombrante. Questi sono solo alcuni dei punti su cui quest’anno lavoreranno le aziende. In primis la mela, che fa sperare con l’Apple Watch. Dopotutto, dagli errori si impara, soprattutto se a farli sono gli altri.
4. Il panta rei di BlackBerry
No, non l’abbiamo perso del tutto. Il grande smartphone “lavoratore” per eccellenza c’è, e si è trasformato. La mora è stata impegnata tutto l’anno a migliorare i suoi servizi e i software. Il BlackBerry Classic rimane una chicca per i suoi utenti e si prepara ad emergere nel mercato con grande eleganza.
5. Windows phone non è un fantasma
Comincia ad acquistare un po’ di credibilità il mobile di Microsoft, che, dopo aver ottenuto Lumia, punta ai mercati con costi contenuti e con la possibilità di utilizzare il prossimo Windows 10 e di sfruttare una maggiore integrazione tra mobile e pc.
E voi, quali previsioni fate?