La primavera si avvicina e “fioriscono” le allergie
Le allergie, in questo periodo, per chi ne soffre, saranno un pensiero fisso.
Se avete seguito i post precedenti sapete ormai che ogni squilibrio che il nostro corpo ha lo manifesta attraverso uno o più sintomi e che prendersi cura in primis della salute del nostro intestino è la scelta migliore per assicurarsi un buono stato di salute.
In contemporanea è altrettanto fondamentale rafforzare il nostro sistema immunitario, soprattutto in questo periodo, e anzi, potremmo già essere in ritardo, di avvicinamento alla primavera, momento dell’anno in cui si scatenano le allergie!
Proviamo quindi a capire quali meccanismi le mettono in atto e come poterle prevenire attraverso la dieta.
Ricordiamoci che il nostro corpo cambia e che non necessariamente dovremo tenerci un disturbo, che magari ci accompagna da molto tempo, per tutta la vita: per alcuni cambiamenti bastano pochi giorni, per altri settimane o mesi.
L’importante è prendere coscienza di questo e cominciare a piccoli passi, ma seriamente, se si vuole ottenere un miglioramento.
Che cosa sono le allergie?
Le allergie sono l’ennesima strategia che il nostro corpo mette in atto per purificarsi.
Il sistema immunitario è spesso considerato il nostro sistema di difesa CONTRO qualcosa che può darci fastidio: batteri, virus, pollini, peli degli animali, alcuni alimenti…Ma se lo vedessimo invece come il sistema che crea armonia, che crea quell’equilibrio – di cui abbiamo parlato fin dal primo post – , tra noi e l’esterno, allora forse riusciremmo a capire meglio come siamo fatti.
Il sistema immunitario sono i globuli bianchi, gli anticorpi, il sistema linfatico, la flora intestinale, la pelle, il fegato e altri organi….
Il sistema immunitario ci aiuta a creare armonia con il mondo fuori: con i microrganismi, il clima, con tutte le sostanze con cui veniamo in contatto, attraverso l’aria, e il cibo.
Di per sé tutte queste sostanze sono innocue, ma diventano per noi causa di malessere quando il nostro corpo è “intasato” e quindi non riesce e gestirle in modo naturale.
Il sistema immunitario è come se fosse un filtro per tenere il nostro sangue pulito. Ma quando è bloccato, per esempio, a causa di troppi cibi ricchi di grasso, o quando è indebolito da cibi troppo ricchi di zuccheri semplici, il nostro sangue non viene ripulito a dovere e il corpo quindi cerca altre vie: gli starnuti, le congiuntiviti, i problemi alle vie respiratorie, gli sfoghi cutanei, sono il risultato dello sforzo che il nostro corpo fa per tenerci in equilibrio con il mondo esterno.
Il nostro corpo inizia una vera e propria battaglia per cercare di farci stare meglio e ci comunica che è giunto il momento di alleggerire la dieta e di prenderci cura di noi.
Se i sintomi li soffochiamo con farmaci e antistaminici abbiamo un sollievo immediato, ma non risolviamo il problema. Quindi farmaci sì, nell’emergenza del momento, ma è importante andare a monte del problema e capire come disinnescare il meccanismo che ci ha portato a questa situazione.
Se consideriamo che il cibo è proprio il concentrato, la sintesi, di questo mondo esterno: acqua, terra, clima, allora abbiamo subito capito che, ancora una volta, ci possiamo curare a tavola.
Quindi, se soffriamo di allergie ai pollini, ma non solo, dobbiamo sia modificare la dieta sia cambiare un po’ le nostre abitudini, soprattutto se sedentarie!
Il movimento infatti aiuta il sistema linfatico a rinnovarsi e a pulirsi, quindi una sana attività durante tutto l’anno all’aria aperta come per esempio delle belle passeggiate in riva al mare, sono un toccasana. In ogni caso, mare, collina, campagna, città (non in strade troppo trafficate) sono un toccasana.
E a tavola andrebbero ridotti drasticamente tutti quegli alimenti che ci “intasano”: latticini, farine raffinate e dolci in primis, ma anche carne e uova, cioccolato e caffè, le verdure appartenenti alla famiglia delle solanacee: melanzane, peperoni, pomodori..(lo so che sono le più buoneee) soprattutto se fuori stagione.
Cosa hanno in comune tutti questi alimenti?
Creano acidità nel corpo e il corpo per riportare i valori ottimali nel sangue deve rubare le scorte dei nostri sali minerali, andando ulteriormente a creare uno squilibrio.
A questo punto capiamo bene che forse il problema non sono i fiori che sbocciano e che rilascino polline nell’aria, o il pelo del nostro gatto. Il problema è come abbiamo “mal-trattato” il nostro organismo.
Quindi a tavola tanta semplicità e tanta natura:
i cereali in chicchi, ormai lo sappiamo bene, non possono mai mancare, ma ora che si avvicina sempre più la primavera, per chi non soffre di intolleranze al glutine o di celiachia, quelli più indicati, oltre a riso e al miglio, sono l’orzo e il farro, cereali corrispondenti, per la medicina cinese, proprio alla primavera. E per noi celiaci si aggiunge l’avena!
Le verdure dolci invece sono un toccasana per milza e pancreas e quindi per il nostro sistema linfatico.
Uno dei rimedi più efficaci, che consiglio spessissimo, è il brodo di verdure dolci, che si prepara facendo bollire cipolle, zucca, cavolfiore per qualche minuto in abbondante acqua.
Poi si filtra, lo si fa intiepidire e lo si beve quando si ha voglia di qualcosa di dolce o per rilassarsi. (Le verdure poi possono essere riutilizzate per una zuppa o nelle polpette vegetali)!
Altre verdure utili sono i ravanelli, le rape, le carote, sempre cotti a lungo per esaltare il sapore dolce, che è quello che aiuta a rafforzare il sistema immunitario (lo zucchero al contrario lo danneggia).
Tra i legumi, gli azuki sono i legumi che più agiscono sul sistema linfatico. Quindi uno stufato con azuki e verdure dolci diventa un piatto molto curativo adatto in modo particolare proprio a chi soffre di allergie.
Accompagnato a del riso integrale basmati può diventare un piatto unico sfizioso e molto appetitoso.
I germogli aiutano a integrare i sali minerali persi, le verdure a foglia verde aiutano il fegato, soprattutto le erbe spontanee come tarassaco, la cicoria, le ortiche…:
Un’insalata di germogli e di ravanelli tagliati a fettine assieme alle loro foglie e a erbe spontanee edibili, possono fare da contorno per un pranzo leggero, il tutto condito con un po’ di salsa tamari*.
Per cucinare, in questo caso, è meglio utilizzare olio di sesamo, poco, e mai crudo, ed è meglio evitare per qualche settimana frutta e verdure crude.
Ricordate che la varietà è fondamentale, ma questa varietà va ricercata tra cereali integrali, legumi e verdure (in questo caso non tra le solanacee, ricordatelo!).
In generale non esistono, salvo qualche eccezione, alimenti che fanno in assoluto BENE o MALE, ma esistono alimenti che possono essere funzionali, o meno funzionali, al raggiungimento di un obiettivo.
In questo caso, se l’obiettivo è rafforzare il sistema immunitario, allora si metteranno in tavola tutti quegli alimenti che ci aiutano a raggiungerlo!
Il sangue si rinnova completamente ogni tre mesi, va da sé che la qualità del nostro sangue di oggi, rispecchia quello che abbiamo mangiato tre mesi fa.
Il mio consiglio quindi è di cominciare al più presto ad alleggerire la dieta, perché siamo già in ritardo sulla primavera!
Ricordate comunque che il corpo è fatto anche di tessuti, organi, muscoli, e per risolvere i problemi creati da anni di dieta un po’ squilibrata ci vorrà un po’ più di tre mesi di tempo, ma i primi benefici li si sentono già dopo pochi giorni: ci si sente più leggeri, più allegri e più energici, perché il nostro corpo ha tutti i vantaggi di farci capire che ci siamo messi sulla buona strada!
Se poi iniziate anche a fare attività fisica, e a frizionarvi la pelle, come abbiamo visto settimana scorsa, nel post dedicato a questo organo, allora veramente vi sentirete bene in poco tempo!
Vi ricordiamo che potrete ascoltare le registrazioni delle “puntate” precedenti, andate in onda su radio spazio noi, cliccando qui
DOVE FARE LA SPESA
Per frutta e verdura:
Il mio consiglio è quello di fare la spesa il più spesso possibile al mercato, scegliendo banchi che hanno prodotti BIOLOGICI.
Per cereali e legumi:
Privilegiate sempre cereali e legumi integrali e possibilmente biologici.
Ormai si trovano facilmente in tutti i negozi di alimentazione naturale e anche nella grande distribuzione.
Se siete celiaci dovrete fare sempre attenzione alle possibili tracce di glutine dovute ai processi di lavorazione. Quindi leggete sempre benissimo le etichette!
Per prodotti speciali
Nei negozi di alimentazione naturale sempre più frequentemente si trova l’angolo macrobiotico.
Qui potrete trovare le alghe, il miso, anche certificato gluten free, il kuzu, l’agar agar, il te kuchicha.
Oppure nei negozi specializzati online.
* Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo (*) sono alimenti a rischio per i celiaci in quanto potrebbero essere contaminati. Per essere consumati tranquillamente devono avere il simbolo della spiga barrata, oppure devono essere presenti nel prontuario dell’Associazione Italiana Celiachia, nell’elenco dei prodotti dietoterapici erogabili, o riportare in etichetta la scritta SENZA GLUTINE.
BIBLIOGRAFIA
M. Halsey, Cucina che cura, Edizioni La Sana Gola, Milano 2012