Le Attività Rurali

Tra le conoscenze pratiche riconducibili agli Antichi Mestieri vi sono anche i Processi Produttivi e le Attività Tradizionali del Mondo Rurale
Procedendo con le nostre ricerche ci siamo imbattuti in una legge regionale ed abbiamo ritenuto opportuno condividerne con voi la notizia.
La legge in questione è la n.15 del  5 marzo 1997 "Salvaguardia e valorizzazione delle attività rurali in via di cessazione" della regione Toscana che è da sempre tra le più impegnate a favore dell'artigianato e alla sua valorizzazione.
all' Art.1 si legge ... "Finalità della legge è quella di promuovere azioni per salvaguardare, ripristinare, valorizzare e divulgare i processi produttivi e le attività dell'agricoltura e del mondo rurale, di particolare interesse storico, etnografico e culturale, minacciati dal rischio di cessazione e scomparsa. Rientrano fra questi i processi di produzione e trasformazione dei prodotti agricoli e forestali, di allevamento, le attività ed i servizi connessi e complementari all'agricoltura e le strutture ad essi collegati".
Tra gli obiettivi della stessa legge vi è anche quello di  istituire un elenco regionale di tutti coloro che svolgono attività e processi di produzione e trasformazione di prodotti agricoli, forestali, zootecnici nonché attività e servizi connessi e complementari all'agricoltura ed al mondo rurale in genere che rischiano di scomparire. 
Tornando a noi, a proposito delle attività complementari all'agricoltura del nostro territorio, abbiamo pensato di inserire anche quelle attività rurali tipiche che riguardano le tecniche di trasformazione e conservazione dei prodotti agricoli tra i vari workshop che stiamo organizzando e che di volta in volta proporremo.



Abbiamo denominato il primo evento:  " Ficata". 
Il nostro intento è quello di portare a conoscenza del tradizionale processo di trasformazione dei Fichi in "Chiaconi". Una Attività Rurale che ancora in pochi oggi rinnovano.
I fichi vengono essiccati al caldo sole d'agosto, sistemati su spianatoie per poi essere preparati a settembre. E' un metodo di conservazione per l'inverno. 
I "Chiaconi", il nome tipico di questo frutto dopo il processo di trasformazione, erano le caramelle di un tempo, ed era consuetudine che i braccianti ne avessero qualcuno nelle loro tasche.