Le ballerine di miss Lina
di Grace Maccarone e Christine Davenier
Il Castoro – p.44 – e.14,50
Spesso mi capita di pensare a come sia nata la catena bambina = rosa, ballerine, principesse, vestitini… e nell’altra metà del cielo, bambino = blu, pirati, mostri, pistole, cowboy, dinosauri. Non solo perchè c’è stato un tempo in cui anche le eredi delle case regnanti vestivano in celeste, ma perchè questa omologazione cromatico-culturale l’ho sempre trovata terribilmente asfittica!
Beh, se anche voi, nonostante i vostri sforzi, vi ritrovate in casa una bambina ballerina che veste solo le tonalità del fucsia-lilla-rosa-viola, allora cercate questo libro. Con leggerezza e poesia racconta il mondo della danza visto dal punto di vista di una bambina. Un piccolo microcosmo monocolore fatto di pazienza, determinazione e amicizia.
Una volta una bambina mi ha spiegato la sua interessantissima teoria dei colori. Ve la riporto (spero) fedelmente.
“Questi sono i colori da femmina: rosa, rosso, arancione, verde.
Questi sono i colori da maschi: blu, marrone, giallo, nero.
Il bianco non è di nessuno; il bianco non colora”.