Le bandiere

Abbiamo assistito ieri al "dramma" collettivo dell'ammainamento di alcune bandiere del nostro panorama calcistico.
Celebrazioni,lacrime,mozioni d'affetto e chi piu' ne ha piu' ne metta.
Faccio fatica,,nel calcio attuale e nel mondo attuale a credere alla sincerita' di queste mozioni.
Totti e' considerata la bandiera drlla Roma...prende a 35 anni 6 milioni di euro all'anno in una societa' dove i Sensi per mantenere lui e i suoi compari si sono venduti anche il servizio di caffe' buono.
I milanisti a cui scade il contratto viaggiano su queste cifre,quando i giocatori parlano di "scelta di vita" pensano solo e unicamente al grano che andranno a guadagnare.
Per carita' con ogni probabilita' ognuno di noi al loro posto si comporterebbe nello stesso modo ma parlare di bandiere mi sembra francamente ridicolo.
Avevano un contratto miliardario e una volta finito andranno a prendere altri milioni altrove,beati loro.
Da quando si fanno contratti pluriennali oramai e' il far west,uno firma un contratto per 5 anni,fa' 10 gol e va subito a battere cassa per l'adeguamento...
Vero che a Pirlo hanno offerto solo un contratto annuale mentre i pigiami gli garantivano un triennale ma a quel punto se ami cosi' tanto la maglia ti metti in gioco,accetti,e a fine stagione ridiscuti il tutto con alle spalle un grande campionato.
Discorso a parte per Del Piero,non l'ho conosciuto ma anni fa avevo una palestra a 30 mt dal negozio della moglie,lo vedevo quasi ogni giorno,a Torino nessuno rompe le palle ai calciatori che fanno cosi' una vita normale.
Mi ha sempre dato l'impressione del bravo ragazzo e di uno che prima di parlare ci pensa piu' volte.
Ora andra' altrove,poteva finire la carriera con quelli la' ma lo scorso anno ha sbagliato con quella faccenda della firma in bianco e poi probabilmente faceva ombra a qualcuno.
E' giusto che venga celebrato anche se non sempre ha messo gli interessi della squadra al di sopra dei suoi,a Torino certe cose si sanno bene...almeno 3 allenatori ci hanno lasciato le penne se non per colpa sua...diciamo anche grazie al fatto che non gli erano graditi.
Oggi con nuova proprieta' e nuovo allenatore e' tutto cambiato.
Ha avuto un bel congedo se lo faccia bastare.
Come diceva Galliani il tempo passa per tutti e anche i campioni invecchiano altrimenti giocherebbero ancora Pulici,Platini,Rivera e Mazzola.