Le basi del Blackjack
scritto da admin in data 17 aprile 2012
La premessa di base del gioco è che l’obiettivo è quello di avere una mano che possa avere il valore più vicino possibile a 21, senza andare oltre. Quando si gioca ad un tavolo di blackjack, si sfida solo il dealer, non gli altri giocatori seduti al tavolo con noi. Le regole del gioco, per il dealer, sono dettate rigorosamente e non gli lasciano alcuna decisione autonoma se prendere carta o meno.
Se sei alla prime armi con il gioco del Blackjack, una delle cose che potresti fare è quella di farti aiutare anche dagli altri giocatori. Non aver paura a mostrare le tue carte, dato che il dealer non può decidere, sulla base di esse, se chiedere carta o meno.
Nel blackjack, le carte hanno il seguente valore:
- un asso può valere come 1 o 11
- le carte dal 2 al 9 sono valutate al loro valore nominale
- il 10, Jack, Regina e Re hanno tutte il valore di 10
I semi delle carte non hanno alcun significato nel gioco. Il valore di una mano è semplicemente la somma dei punteggi delle carte che si hanno in mano. Ad esempio, una mano che ha 5, 7 e 9, ha un valore di 21. Abbiamo deto che l’asso può valere 1 o 11, ma non deve essere specificato, poiché viene dedotto, sempre in base alla mano migliore che si ha.
Poniamo di avere nella mano inizile un asso e un 6. Questa mano può valoere 7 o 17. Se ci si ferma qui, sarà 17. Supponiamo invece di chiedere un’altra carta, che sarà un 3. Ora il valore della mano è 20 e l’asso viene contato come 11. Se invece la terza carta fosse stata un 8, allora avremmo avuto asso, 6 e 8, dunque il totale del valore della mano diventa 15. In questo caso l’Asso deve essere contato come 1, per evitare di andare oltre 21.
Nel prossimo articolo vedremo altre interessanti considerazioni sul blackjack di base.