Le basi del Blackjack, parte 3
scritto da admin in data 19 aprile 2012
Eccoci a parlare delle basi del Blackjack e a continuare ad approfondire questo interessante gioco che si rivela come uno dei più belli da fare in un casino virtuale. Abbiamo detto che il gioco consiste nel dealer che dà due carte ai giocatori e a sé, ma ci sono delle eccezioni. Alcuni casino, principalmente in Europa, danno al dealer una sola carta, scoperta, fino a quando tutti i giocatori hanno finito con le loro mani. Solo allora il dealer si dà la seconda carta e porta a termine la sua mano.
Questa è chiamata la regola europea Hole Card e può cambiare la strategia di un giocatore se, e solo se, il dealer raccoglie tutte le scommesse dei giocatori in caso di blackjack. Alcuni casinò che danno solo una carta al dealer hanno, come regolamento, quello di gestire in maniera diversa le scommesse dei giocatori nel caso in cui il dealer avesse un blackjack.
Il dealer deve giocare la sua mano in modo preciso, senza possibilità di scelta. Ci sono due variazioni alle regole più popolari che determinano il modo di operare del dealer. La prima è che il dealer deve continuare a prendere delle carte fino a che il suo totale sia di 17 o superiore. Un asso nella mano del dealer è sempre contato come 11 se il punteggio non va oltre 21. Per esempio, avere una mano con un asso e un 8, fà avere al dealer un totale di 19.
La seconda variazione alla regola è quella che riguarda il momento in cui il dealer ha un 17 soft, come ad esempio con delle mani con asso e 6, asso, 5 e asso, oppure ancora asso, 2 e 4. Questi sono tutti esempi di 17soft. In questo il dealer può prendere un’altra carta. Quando si usa questa regola, il vantaggio della casa contro i giocatori è leggermente più grande.