Le basi del Blackjack, parte 4
scritto da admin in data 20 aprile 2012
Vincere al Blackjack è una cosa che può essere possibile solo se ci sono delle basi corrette, ovvero solo se si sa giocare in maniera proficua. Una delle cose che può andare a nostro vantaggio, come giocatori, è che il dealer non ha la possibilità di fare delle scelte durante la sua mano. Egli deve semplicemente chiedere carta fino a che non raggiunga almeno 17.
Una delle cose fondamentali da sapere è cosa è un blackjack. Si tratta praticamente del punteggio massimo che puoi avere in questo gioco con le prime due carte, ovvero 21. Il blackjack è dunque un asso e qualsiasi altra carta che vale dieci. Se si divide una coppia di assi, per esempio, e si hanno due dieci in corrispondenza dei due assi, non si tratta di blackjack, ma di una mano con totale 21.
La distinzione è importante perché il blackjack vincente paga 3 a , dunque una scommessa di 10 euro permette di far vincere 15 euro in caso di blackjack. Una mano con totale 21, invece, pagherebbe solo 1 a 1. Se accade che sia il giocatore che il dealer abbiano un blackjack, la mano è un pareggio.
Il dealer di solito paga la scommessa vincente sul blackjack immediatamente dopo la sua scoperta, durante il turno di gioco del giocatore. Questo significa che si deve sempre mostrare il blackjack quando tocca a noi. Alcuni casinò possono rinviare il pagamento del blackjack fino alla fine della mano di gioco, dato che potrebbe accadere anche che il dealer abbia a sua volta un blackjack.
Indipendentemente da questo, quando si ha la fortuna di avere un blackjack in mano, non devi fare altri che girare le carte e sorridere. Succede solo una volta ogni 21 mani, circa, l’avere un blackjack, ma questa mano rappresenta la maggior essenza del gioco, infatti si chiama esattamente come il gioco stesso.