Magazine Cultura
Etichetta: Appropolipo Records Genere: indierock
Le capre a sonagli, anche se con Sadicapra presentano solamente il loro secondo disco, hanno alle spalle una storia musicale che non è proprio da esordienti. Suonano infatti dal 2000 sotto il nome di Mercuryo Cromo (Nuovi Colori, 2005; Mercuryo, 2008; Tormenta, 2009) e prendendo le sembianze di Capre nel 2011 con la presentazione dell'album omonimo. Il sound proposto da Le capre a sonagli si discosta anni luce da quello della band precedente, ricordiamo infatti come i Mercuryo Cromo siano dediti allo stoner-rock, mentre le Capre spazino più sull’indie, l’hard-rock, l’alternative folk che potrebbe ricordare Capossela, vicoli chiassosi mescolati all’elettronica, il tutto patinato da un’ottima vena low-fi. Una debordante e onnivora follia creativa distribuita in dieci brani, per qualcosa di sincero e dalla forte identità musicale, emozionante ed impegnata. I piedi e il bacino si muovono da soli, non ci si può far niente, e a quel punto vale la pena anche accendere il cervello.
www.facebook.com/lecapre.asonagliprofilo Wittgenstein