Ormai sono fuori moda, è vero, ma a me sono sempre piaciute. Ho sempre amato sdraiarmi a pancia sotto sul letto, penna alla mano, e spremere la mia immaginazione per assolvere il compito di scrivere le cartoline di auguri.C'è stato un tempo che ne spedivo più di una ventina... ho sempre avuto più amici lontani che amici vicini. Ognuna di loro era diversa dalle precedenti. I messaggi d'auguri erano personalizzati e, spesso, delle vere e proprie piccole lettere natalizie.Altrettanto bello era ricevere le cartoline. Le mettevo tutte quante attorno all'albero di Natale. Erano l'addobbo più bello perché ognuna di esse veniva da un amico, era un pensiero tutto personale, era qualcosa di importante.Le ho sempre conservate tutte quante, le cartoline di auguri, ma col passare degl'anni il loro numero è scemato vistosamente, tanto che io stesso ho cominciato (lo ammetto) a guardare un po' di più il portafogli e a mandarle solo alle persone veramente importanti.
Due anni fa mi è arrivata una sola carolina. L'anno scorso nessuna. In compenso fioccano SMS scopiazzati in giro, con la solita rima, inviati a tutti indiscriminatamente, a volte dimenticandosi persino di cambiare il nome della firma.
SMS... giuro che se anche quest'anno mi arrivano le solite rime incrociate eviterò totalmente di rispondere. Se non si ha neppure un minuto per scrivere qualcosa di dedicato alla persona a cui lo si manda... non ha neppure senso mandarlo.A ogni modo, quest'anno, o meglio ieri, ho preparato cinque cartoline d'auguri e, per la prima volta, mi sono scoperto a scrivere frasi d'auguri tra le più banali. Stasera le andrò a imbucare ma... continuo a riflettere su questa mia mancanza di idee... tabula rasa, lavagna bianca, nessuna parola originale.Per la verità un motivo credo esista. L'equazione è piuttosto banale. L'anno scorso non mi è arrivata nessuna cartolina e, io ne spedisco cinque... è probabile che, inconsciamente... va bé!
Eppure le cartoline d'auguri possono essere un bell'esercizio di scrittura. Lo dico proprio perché quest'anno ho avuto delle difficoltà a scriverle. Trovare qualcosa di originale per augurare le buone feste è, probabilmente, un bel modo per cercare di riattivare i neuroni e spingerli a scrivere qualcosa di diverso da ciò che solitamente tracciamo su carta. Un esercizio creativo che andrebbe inserito nella mia rubrica mensile (che è quella meno seguita e commentata).
Per concludere, ditemi voi, perché io non so proprio come andare avanti. Bisogna arrendersi agli SMS tutti uguali? Bisogna arrendersi alle email di auguri con il link a qualche web servizio natalizio precotto? Bisogna arrendersi e basta? Io certe volte mi intestardisco... ma vedere l'albero senza biglietti d'auguri mi mette un po' di tristezza. Mica ci posso attaccare un sms all'albero!
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