Tutto inizia qualche settimana fa con la pubblicazione di un nuovo libro, The mysterious death of Miss Austen (La morte misteriosa della sig.na Austen) di Lindsay Ashford.L'autrice presentandolo afferma che quanto racconta è una vera e propria nuova ipotesi, suffragata da alcuni indizi - che a questo punto diventano prove.Il suo libro, dunque, non sarebbe solo un romanzo, l'ultimo di una lunga serie di derivati austeniani ispirati alla vita dell'illustre autrice di immortali capolavori e espressione di fantasie che prendono avvio da qualche dato reale.Con le mie care amiche e compagne di avventure austeniane Lizzies (Gabriella e Miss Claire), abbiamo già espresso il nostro punto di vista sul blog OldFriends & NewFancies tramite le parole generosamente concesseci da Mags del blog Austenblog.Oggi, come convenuto, approfitto dell'atmosfera rilassata dei nostri tè delle cinque per portare un ulteriore contributo all'approfondimento e riportare la calma e l'evidenza dei fatti nelle acque agitate dal sensazionalismo giornalistico.
La cattedrale di Winchester, dove è sepolta Jane Austen
La prima teoria è stata formulata nel 1964 da Sir Zachary Cope sul British Medical Journal, in un articolo apparso proprio il 18 luglio, giorno dell'anniversario della morte di Jane Austen.L'eminente medico chirurgo inglese, dopo aver analizzato i sintomi raccontati nelle uniche evidenze disponibili (le lettere della stessa Jane nonché le sparute testimonianze del Memoir di Caroline Austen ed una lettera di Cassandra alla nipote Fanny Knight), ipotizza il morbo di Addison.L'8 agosto successivo, sempre sul British Medical Journal viene pubblicata una lettera firmata dal dott. F. A. Bevan, il quale propende invece per il linfoma non-Hodgkin - ipotesi ripresa nel 2005 dalla prof.ssa Annette Upfal che propenderebbe anche per la tubercolosi.Quest'ultima ipotesi è sostenuta, insieme ad altre, anche dal prof. Park Honan (Jane Austen: A Life - 1987).L'elenco delle ipotesi potrebbe continuare: la malattia di Brill-Zinsser (una recrudescenza tardiva del tifo esantematico), il cancro allo stomaco, l'anemia perniciosa...Una sola cosa è certa: al momento, con ciò di cui disponiamo, non ci è dato saperlo.Inserisco qui i link utili ad alcune pagine davvero imperdibili su queste ipotesi: - FAQ nel sito jausten.it (in italiano) con un dettagliatissimo elenco dei brani in cui Jane racconta i propri sintomi- il testo di Cope e la lettera di Bevan- il riferimento bibliografico alle diverse teorie di A. Upfal e di P. Honan sono contenute in un'interessante pagina di Wikipedia ed. francese: consiglio di leggerla tutta, senza trascurare le note, ricche di riferimenti preziosi.
La copertina del libro di Lindsay Ashford
Quanto all'arsenico, che sarebbe l'ultima teoria di cui tanto si è parlato, ricordo quanto ha detto la prof.ssa Deirdre Le Faye, eminente studiosa ed esperta austeniana, intervistata dalla BBC in un servizio in cui faceva da contraddittorio proprio all'autrice della nuova ipotesi.
All'epoca, l'arsenico era molto utilizzato nei modi più disparati (dagli usi casalinghi a quelli cosmetici), non ultimo nei farmaci. Jane Austen potrebbe averne ingerito con i farmaci che utilizzava ma questo non è suffragato da alcuna testimonianza quindi resta solo un'ipotesi.Quanto al mutamento drastico del colore del viso, che Jane stessa descrive in una lettera, e che Ashford indica come uno degli indizi principali per la propria teoria, non sarebbe tipico solo dell'avvelenamento da arsenico ma anche e soprattutto delle malattie ipotizzate in passato (in primis, il morbo di Addison).In breve: questa teoria è ancora più incerta delle altre.E, in verità, si tratta di un romanzo e non (malgrado quanto strombazzato con molta furba faciloneria dai mezzi di informazione) di un'ipotesi corroborata da analisi letterarie e scientifiche, come le precedenti già formulate in passato. Perciò, prendetela per quello che è.
Ma, come direbbe la stessa Jane,
Let other pens dwell on guilt and misery. I quit such odious subjects as soon as I can, ( )...anche perché... siamo troppo vicini al compleanno della nostra amata Zia Jane per continuare a parlare della sua morte! Spero solo di aver contribuito a mettere un po' d'ordine nella confusione provocata dall'opportunismo commerciale e giornalistico.
Link Utili sull'ipotesi "arsenico":- servizio della BBC con interventi di Deirdre Le Faye e Lindsay Ashford- articoli sull'ipotesi del nuovo libro: in italiano (dal Corriere della Sera), in inglese (dal Daily Mail) - il libro di Lindsay Ashford