Oggi, 25 novembre è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Quante sono sparite, quante ancora non sono state ritrovate e quante ancora vivono subendo abusi fisici e psicologici, magari proprio ora, magari proprio oggi.
Sembra facile, quasi scontato ed automatico per una “fortunata” donna che vive nella normalità, domandarsi perchè queste donne non denuncino il proprio carnefice, perchè non si ribellano o perchè più semplicemente non preparano tutto e scappano….
Sarebbero le migliori soluzioni, ma credo che nessuno, se non chi vive tra le mura di una finta felicità, di una fasulla tranquillità , possa capire, sapere e comprendere quante risposte ci siano in questi perchè .
Paura, vergogna, sensi di colpi, forse sono questi i primi motivi che spingono una donna a subire, forse uguali motivi, che molto spesso spingono vicini, parenti e persone care a far finta di non sapere, di non capire , di non vedere e di non sentire, per poi diventare indirettamente complici della violenza stessa.
Ci dicono di denunciare, una denuncia senza tutela, senza protezione, lasciando magari molte volte il proprio carnefice tra le stesse mura di casa .
Allora, si, uniamoci oggi, in questa giornata mondiale contro la violenza alle donne, ma rimaniamo uniti oggi, domani e nel futuro, perchè se è vero che l’unione fa la forza, allora proviamoci, tentiamo, facciamo che tutti i giorni sia il 25 novembre.
Non dimentichiamo ….