Vi ricordate quando i vostri genitori vi diedero per la prima volta le chiavi di casa… Sicuramente nella vita di una persona questo gesto rappresenta un momento importante, una tappa obbligata o obbligatoria per tutti, con le chiavi ti viene concessa la fiducia e vieni definito abbastanza maturo per gestire un cosi piccolo oggetto, ma di estrema importanza.
Ho un nitido ricordo di quel episodio, la mia famiglia usciva da un periodo veramente brutto e la vita lentamente tornava alla normalità.
Oggi mi ritrovo quasi nella medesima situazione, il periodo brutto sta lentamente scemando e all’orizzonte si vede il traguardo di un progetto partito ben 30 anni fa e il fatto scatenante di tutta questa riflessione è stata la consegna delle chiavi definitive di casa da parte del costruttore. Con quel gesto mi son sentito l’adolescente che riceve le sue chiavi e finalmente sa di aver la fiducia dei suoi, ma ho anche realizzato che il grosso dei lavori ormai è concluso.
Nel corso dei lavori non ti rendi conto di quanto manca e non realizzi che sei quasi alla fine senza le chiavi. Anche se i pavimenti, le porte, i bagni, le luci son finite, le chiavi di casa restano la prova tangibile che sei arrivato quasi al traguardo, il prossimo passo e solo entrarci e godersi casa propria.
Questa casa è il sogno dei miei da quando sono venuti qui, ora mio padre non c’è più da anni, ma almeno mia madre se la godrà.
Ora che questa casa è quasi finita dovrò pensare alla mia, con la speranza di non dover aspettare altri 30 anni per farla.