
È una fiaba molto divertente anche nel finale ehehhema torniamo alle ciambelle, io ormai le ho mangiate eccome, ma eccovi come farle e badate, sono burro e senza uova, solo olio:CIAMBELLE AL VINO (e olio)1bicchiere d'olio1 bicchiere di vino1 bicchiere di zucchero1/2 bicchiere di liquore all'anice (io abbondo)Farina q.b. (con un bicchiere secondo me ne va quasi mezzo chilo, comunque cercate di non restare senza)Chiaramente il quantitativo lo potete cambiare come vi pare, in realtà tutto ha la stessa proporzione, tranne l'anice.PROCEDIMENTOin una grande ciotola io sciolgo lo zucchero nel vino e poi unisco l'olio, e mescolo ben bene...
poi unisco la farina mano a mano, mescolando finché l'impasto non diventa sodo e difficile da mescolare...
allora lo rovescio sulla tavola infarinata (o continuo a impastarlo a mano dentro la grossa ciotola), cerco però che resti molto morbido, il più morbido possibile.
poi ne prendo pezzetti che allungo tra le dita con movimento rotatorio e poi acciambello.
in un piatto ho messo un po' di zucchero (semolato), ci schiaccio la parte che starà in alto della ciambellina poi la appoggio sulla piastra unta.
e così via, così via, così via...
Inforno a forno caldo e medio per... un tot (15 minuti?) dipende dal vostro forno, attenti a non bruciare sotto e a tirarle fuori ancora bianche e leggermente morbide, con appena una sfumatura di biscotto.Appena posso le tolgo dalla piastra, le poggio a raffreddare su un tagliere di legno o un piatto, e appena posso non scottarmi le mangio!
Vanno fredde ovviamente, ma anche tiepidine... mmmmse non le mangiate, ben chius enella latta o in un sacchetto, durano un bel po'. Attenzione a mettere poca farina (ma non così poca da non riuscire a far le ciambelle), e attenzione alla cottura, se volete potete aggiungere qualche semino d'anice, se invece diate l'anice, o stolti, mettete un goccio in più di vino. Sono ottime nel caffè o anche con il vino, o senza nulla.
Questi biscotti sono perfetti da chiacchiere in compagnia, quelle sere che proseguono tra bicchieri (sigarette), parole e e amicizia, ma anche da soli, quando si legge un libro, e qualche briciola forse cadrà tra le pagine, ma è il prezzo da pagare alla perfezione. Ecco, scegliete il libro dalla libreria e provate...
(caffè a colazione) Prossimamente prometto ricette di casa mia, giuro, ma prima dovrò parlarvi di una scoperta meravigliosa fatta a Procida, mi è costata una costola incrinata, ma ne valeva la pena!
