Ci sono film il cui successo è dovuto anche ai brani che compongono la loro colonna sonora, melodie che spesso più delle parole, sanno emozionare e che per questo si fanno ricordare nel tempo.Per me, se c'è qualcosa che contribuisce a rendere ancora più speciale ed unico Il favoloso mondo di Amélie è proprio la colonna sonora. Dolce, delicata ma allo stesso tempo potente, quelle di Yann Tiersen sono melodie che sanno d'infanzia, di giochi, di ginocchia sbucciate, di filastrocche malinconiche e di fantasia. Come posso non amarle?
Chiudere gli occhi ascoltando La Noyée vuol dire catapultarsi tra le strade di Parigi, tra il profumo del pane appena sfornato ed il rumore del traffico. Quasi sembra di vederla, Amélie, intenta a tuffare le mani in un sacco di legumi o a far rimbalzare i sassi sul canale Saint-Martin. Questo è ciò che dovrebbe fare una colonna sonora: ricordare fotogrammi ed emozioni provate durante la visione del film.
Pianoforte, fisarmonica e violino sono gli strumenti che utilizza di più Tiersen per la realizzazione dei suoi brani, strumenti che ritroviamo anche in questa pellicola. Chi meglio di lui, parigino di adozione, poteva essere in grado di creare motivi tanto armoniosi con il film?
Questo lunedì grigio e uggioso lo voglio iniziare così, con questa playlist che fa respirare a pieni polmoni aria di Parigi ... che cliché!