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Le confessioni di un uomo della Federal Reserve

Creato il 14 novembre 2013 da Informazionescorretta

di: Michael Snyder

fedAndrew Huszar, banchiere che ha contribuito a gestire il programma di quantitative easing della Federal Reserve nel corso del 2009 e del 2010, sta pubblicamente chiedendo scusa per quello che ha fatto. Afferma infatti Huszar che il quantitative easing non ha portato alcun vantaggio ai normali cittadini americani. Invece, sempre con le parole di  Huszar, tale programma è stato “il più grande salvataggio di Wall Street di tutti i tempi.”

E, naturalmente, i freddi e duri numeri economici sostengono quello che afferma il banchiere pentito. La percentuale di americani in età lavorativa con un posto di lavoro non è affatto migliorata durante il periodo del quantitative easing, e il reddito medio delle famiglie è in realtà diminuito costantemente durante lo stesso lasso di tempo. Nel frattempo, i prezzi azionari statunitensi sono raddoppiati, e le quotazioni azionarie delle grandi banche di Wall Street sono triplicate. Quindi, chi ha tratto beneficio dal quantitative easing? Non ci vuole certo un genio per capirlo, e ora Andrew Huszar comincia a raccontare come sono andate realmente le cose.

Dal 2009 al 2010, Huszar è stato responsabile della gestione di acquisto da parte della Fed di circa 1.250 miliardi di dollari di titoli garantiti da ipoteca. A quel tempo, pensava che fosse un lavoro da sogno, ma ora chiede scusa al resto del paese per quello che è successo

(*)Posso solo dire una cosa: mi dispiace America. Come ex-funzionario della Federal Reserve, ero responsabile della gestione del programma sperimentale di acquisto di bond conosciuto come quantitative easing. La banca centrale continua a spacciare il QE come strumento di aiuto per Main Street. Ma ho riconosciuto il programma per quello che è realmente: il più grande salvataggio di Wall Street di tutti i tempi.

Quando il primo round di quantitative easing è giunto alla conclusione, Huszar dice che era incredibilmente ovvio che il QE aveva fatto molto poco per avvantaggiare gli americani medi, ma che era stato invece una manna per Wall Street…

Il primo giro di QE si concluse il 31 marzo 2010. I risultati finali confermarono che c’era stato solo un lieve sollievo per Main Street, in realtà gli acquisti della FED furono una manna per Wall Street. Le banche non avevano solo beneficiato di un abbassamento dei costi nella concessione dei prestiti, ma anche di enormi plusvalenze generate dai valori crescenti dei loro portfolio grazie all’investimento dei soldi della FED. Wall Street visse nel 2009 l’anno più redditizio che avesse mai visto, ed il 2010 stava partendo più o meno allo stesso modo.

Naturalmente il fatto che la Fed non possa pensare in modo indipendente da Wall Street non dovrebbe essere una sorpresa per nessuno dei miei lettori abituali. Come ho scritto più volte, la Federal Reserve è stata creata dai banchieri di Wall Street a beneficio dei banchieri di Wall Street. Quando la Federal Reserve serve gli interessi di Wall Street, sta sta semplicemente facendo quello per cui è stata progettata. E secondo Huszar, il quantitative easing è stato un gigantesco “sussidio” per le banche di Wall Street …

Dopo aver collezionato centinaia di miliardi di dollari in sussidi opachi provenienti dalla FED, sin dal marzo 2009 le banche americane hanno visto triplicate le loro quotazioni in borsa. Le più grandi sono diventate più di un cartello: lo 0.2 % di loro ora controlla oltre il 70% degli attivi bancari statunitensi.

Ma Huszar non è certamente l’unico a Wall Street che ammette queste cose. Ad esempio, basta controllare quello che il miliardario manager di hedge fund Stanley Druckenmiller disse alla CNBC a proposito del quantitative easing

“Questa è una cosa fantastica per ogni persona ricca”, ha affermato giovedi, un giorno dopo la sorprendente decisione della Fed di ritardare l’inasprimento della politica monetaria. “Questa è la più grande redistribuzione di sempre della ricchezza dalla classe media e i poveri ai ricchi.”

“Chi possiede i beni… i ricchi, i miliardari. Pensa che Warren Buffett odia questa roba? Pensa che io odio questa roba? Ieri è stata per me una bella giornata.”

Druckenmiller, il cui patrimonio netto è stimato intorno a più di 2 miliardi di dollari, ha inoltre aggiunto che le conseguenze della politica della Fed saranno che i ricchi spenderanno la loro ricchezza e crearanno posti di lavoro, essenzialmente  scommettendo sull’ “economia trickle-down“.

E Donald Trump ha detto sostanzialmente la stessa cosa quando ha fatto la seguente dichiarazione alla CNBC sul quantitative easing

“Le persone come me beneficeranno di questo.”

Al popolo americano viene ancora raccontato che il quantitative easing è uno “stimolo economico” che renderà migliore la vita degli americani medi. Questo è totalmente falso e molte persone oltre alla Federal Reserve ne erano a conoscenza.

In effetti, uno studio molto interessante condotto per la Banca d’Inghilterra dimostra che il quantitative easing in realtà aumenta il divario tra i ricchi e i poveri …

Si afferma che le politiche di quantitative easing della Banca di Inghilterra  - simili a quelle della Fed – abbiano portato benefici principalmente per i ricchi.

In particolare, tale programma di QE aveva incrementato il valore di azioni e obbligazioni del 26 per cento, pari a circa 970 miliardi dollari. Quasi il 40 per cento di questi guadagni è finito nelle tasche del 5 per cento più ricco delle famiglie britanniche.

Secondo molti, il quantitative easing della BOE ha contribuito ad aumentare la rabbia e i disordini sociali. Dhaval Joshi, di BCA Research, ha scritto che “il denaro del QE finisce in modo schiacciante in profitti, aggravando così la disparità, già estrema, di reddito  e le conseguenti tensioni sociali che ne derivano.”

E questo è esattamente ciò che è accaduto negli Stati Uniti.

I titoli americani sono aumentati del 108% mentre Barack Obama è alla Casa Bianca.

E chi ne è in possesso?

I ricchi. Infatti, l’82 per cento di tutte le azioni detenute singolarmente sono di proprietà del 5 per cento più ricco di tutti gli americani.

Nel frattempo, però, la vita per gli americani  ordinari è divenuta sempre più difficile.

Da quando Obama è alla Casa Bianca, la percentuale di americani in età lavorativa con un posto di lavoro è scesa dal 60,6% al 58,3%, il reddito medio familiare è diminuito per cinque anni di fila e la povertà è esplosa.

Ma il fatto che il quantitative easing sia stato una manna dal cielo per Wall Street, mentre non ha portato sostanzialmente nulla ai cittadini americani , non è il problema più grande.

Il problema maggiore riguardo il quantitative easing è che con tale strumento si sta distruggendo la fiducia in tutto il mondo nel dollaro USA e nel sistema finanziario statunitense.

Negli ultimi anni, la Federal Reserve ha iniziato a comportarsi come la Repubblica di Weimar. Basta controllare il grafico qui sotto …

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Il resto del mondo osserva la Fed impazzire, cominciando quindi a chiedersi apertamente perché dovrebbero continuare a usare il dollaro come valuta di riserva di fatto del pianeta.

In questo momento, la maggior parte del commercio mondiale prevede l’utilizzo di dollari. In realtà, la maggior parte di questi dollari vengono utilizzati al di fuori degli Stati Uniti che all’interno del paese. Questo crea una enorme domanda di dollari in tutto il pianeta e mantiene il valore del dollaro ad un livello che è di gran lunga superiore a quello reale.

Se il resto del mondo decidesse di iniziare a muoversi lontano dal dollaro USA (e questo sta già cominciando ad accadere), allora la domanda per il dollaro cadrà e di conseguenza non saremmo più in grado di importare petrolio dal Medio Oriente e chincaglieria dalla Cina a buon mercato.

Inoltre, i principali paesi esportatori come la Cina e l’Arabia Saudita finiscono con l’accumulare enormi quantità di dollari a causa delle loro attività commerciali. Invece di restare seduti su tutto questo denaro, tendono invece a reinvestirne gran parte di nuovo in titoli del Tesoro USA. Questa comporta un aumento della domanda per il debito degli Stati Uniti e guida quindi verso il basso i tassi di interesse.

Se la Federal Reserve continua a creare selvaggiamente denaro dal nulla senza che se ne veda la fine, il resto del mondo potrebbe decidere di fermarsi dal prestarci trilioni di dollari a tassi di interesse estremamente bassi.

Quando si arriverà a questo punto, sarà un disastro totale per l’economia degli Stati Uniti e il sistema finanziario degli Stati Uniti . Se dubitate di questo, basta leggere questo articolo.

L’unico modo affinchè questo gioco possa continuare è che il resto del mondo continui ad essere irrazionale e  continui ad ignorare il comportamento sconsiderato della Federal Reserve.

Abbiamo disperatamente bisogno del resto del pianeta “per ignorare l’uomo dietro il sipario“. Abbiamo un disperato bisogno di loro per continuare ad utilizzare i nostri dollari che vengono rapidamente svalutati e per tenerci i prestiti di denaro a tassi che sono molto al di sotto del tasso reale di inflazione.

Se il resto del mondo inizia tutto ad un tratto a comportarsi in modo razionale , e prima o poi succederà, allora il gioco sarà finito.

Speriamo e preghiamo di avere ancora un po di tempo prima che tutto ciò accada.

LINK: Federal Reserve Whistleblower Tells America The REAL Reason For Quantitative Easing

Le confessioni di un “quantitative easer”

DI: Informazione Scorretta


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