Le cose cambiano a seconda di come le guardi

Da Roby

Non scopro certo l’acqua calda se dico che ciascuno di noi ha, nel bagaglio della propria vita, esperienze belle e brutte, positive e negative.

…insomma un pò di tutto.

Eppure mai come in questi ultimi anni, ho potuto rendermi conto di come in realtà non esistano esperienze negative o positive bensì ci siano solo accadimenti, eventi, fatti che capitano.

…e che è la modalità con cui si reagisce a quello che capita, a determinare la positività o la negatività di un fatto e di un’esperienza.

Certo, di fronte a fatti spaventosi come attentati, eventi naturali di portata terrificante non si riesce a reagire se non in modo  negativo.

Nella gran parte dei casi però è la nostra mente a dare il “là”  a considerazioni fallimentari, quasi a considerare dei non raggiungimenti di obiettivi dei fallimenti: punto e basta.

Provare invece a vedere la cosa da un’orbita più elevata dando a un semplice fatto la giusta valenza può aiutare ciascuno di noi a monitorare l’evento e a considerarne comunque l’insegnamento dato.

Se questo atteggiamento  viene applicato con costanza i risultati che si ottengono sono molteplici:

1- Vedi quell’insuccesso, quel fallimento, come un evento momentaneo, che ha un suo inizio e una sua fine ben precisi.

2- Incastri quell’evento in un contesto di bagaglio di esperienze che ti insegnano qualcosa e ti fanno progredire verso uno sviluppo personale senza fine.

3 – Vedi il singolo fatto, evento, incidente, come necessario alla tua crescita e alla preparazione di quello che sarà il tuo successo personale, qualunque significato naturalmente abbia per te la parola successo.

Di tanto in tanto mi piace esercitarmi in questo modo:

dal mattino alla sera cerco, nel senso che a volte “mi obbligo” (e la cosa richiede un certo impegno) di vedere solo cose, fatti, eventi, situazioni piacevoli e belle.

Quel qualcosa che sento o che vedo comunque negativo, problematico, “rodente” al mio interno cerco semplicemente di evitarlo, come non esistesse.

Se fatto con costanza dopo un pò ti accorgerai che non servirà neppure più metterci tanto impegno.

La “positività” ti verrà naturale.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Anguria: tutto o niente?

    L’anguria: il frutto più amato dell’estate. Almeno, per me! Ho seri problemi di dipendenza dall’anguria: in passato ero capace di cenare solo con anguria,... Leggere il seguito

    Il 23 giugno 2015 da   Ariannarossoni
    SALUTE E BENESSERE
  • Parmigiana di melanzane

    Ingredienti (x 6 persone)1,5 Kg. melanzane1/2 cipolle150 gr. parmigiano reggiano500 gr. caciocavallo100 gr. sale grosso1 spicchio d'aglio1,4 lt. di passata di... Leggere il seguito

    Il 23 giugno 2015 da   Prodottiakmzero
    CUCINA, CUCINA ITALIANA, SALUTE E BENESSERE
  • Stai inseguendo il successo che fa per te?

    Cosa è il successo per te? Se ti senti un po' confuso o vuoi fare chiarezza nelle tue idee, prova a dare un'occhiata al post >>> Come definire il tuo... Leggere il seguito

    Il 22 giugno 2015 da   Pakitro
    CARRIERE, LAVORO, PSICOLOGIA
  • Come trovare lavoro grazie al Career Coaching

    In un momento delicato per l‘economia internazionale e ancor più quella nazionale come questo, in cui la parola crisi è usata con continuità allarmante, le... Leggere il seguito

    Il 22 giugno 2015 da   Certifiedmentalcoachitalia
    PSICOLOGIA, SALUTE E BENESSERE
  • Wurstel, polpette e cotolette: ecco cosa c’è dentro

    In diversi articoli abbiamo trattato la tematica di COME vengono preparati i principali alimenti che utilizziamo in cucina, ma sopratutto di COSA è composto il... Leggere il seguito

    Il 22 giugno 2015 da   Presa Di Coscienza
    SALUTE E BENESSERE
  • Iran e diritti umani: il caso di Roxana Saberi

    Nonostante le timide “aperture”, con il disgelo nelle relazioni tra Usa e Iran che ruotano intorno ai temi dell’arricchimento dell’urani, la Repubblica... Leggere il seguito

    Il 18 giugno 2015 da   Mariagraziapsi
    CURIOSITÀ, PSICOLOGIA, TECNOLOGIA