Le cose di Giò: dipingere la ceramica

Quest'oggi ospito finalmente sul mio blog una carissima amica che ho avuto il piacere di conoscere personalmente durante il mio viaggio a Milano di quest'estate: Giovanna Spiaggi, Giò per gli amici! In quella occasione Giò mi regalò una deliziosa tazzina con piattino dipinta a mano da lei e personalizzata col mio nome. Così ho pensato di "sfruttare" la nostra amicizia per approfondire con voi questa simpatica tecnica decorativa.

Le cose di Giò

Giovanna mi ha spiegato che per prima cosa l'oggetto va sgrassato per bene con l'alcool. Poi prepara il seguente occorrente: un vasetto con acqua, un pennello, carta da cucina e tiene a portata di mano l'alcool e alcuni cotton fiocs che le potrebbero servire per correggere il disegno. Lei usa i colori per ceramica e vetro di marca "Decoglass Esprimo"e poi incomincia il disegno a mano libera.

Il pennello va intinto solo con la punta nel colore perché se è troppo impregnato si rischia di far colare tutto il lavoro. Se si fa un errore si può cancellare con la carta da cucina o il cotton fioc e alcool fintanto che il colore è bagnato. Finito il decoro si lascia asciugare per 24 ore e poi si mette l'oggetto nel forno di casa spento, poi lo si accende a 150 gradi per 30 minuti. Infine si spegne il forno e lo si lascia raffreddare. In questo modo non c'è sbalzo termico, il colore si fissa e gli oggetti si possono lavare senza correre il rischio di rovinare le ceramiche.