Cari visitatori della Tana,dopo un po' di tempo torna finalmente la mia rubrica dedicata alle serie tv!
Di recente ho cominciato a seguirne molte di nuove, ma dato che negli ultimi tempo mi sent particolarmente british, oggi ho deciso di parlarvi di Downton Abbey, una serie anglo-americana che seguo ormai da un paio d'anni e che mi piace davvero molto.
Ormai giunta alla quarta serie, Downton Abbey è trasmessa in Inghilterra dal canale ITV, mentre negli USA dalla PBS, e sin dalla prima puntata ha riscosso un grande successo di ascolti.
La storia che questa serie ci racconta comincia il 15 Aprile 1912, il giorno in cui affonda il Titanic. A Downton Abbey, immaginaria residenza dello Yorkshire di proprietà del conte e della contessa di Grantham, la famiglia Crawley apprende che il futuro erede della fortuna dei Grantham è morto nel naufragio. Robert Crawley, conte di Grantham, ha tre figlie femmine, e il vincolo successorio impone che sia un uomo ad ereditare la tenuta.
E' così che il tutolo passa a Matthew Crawley, un lontano cugino del conte che di professione fa l'avvocato e che non ha mai avuto a che fare con l'aristocrazia.Da quel momento, la vita della famiglia Crowley viene scossa da quella che per loro è una grande novità: avere a che fare con una persona "che lavora" e doverlo considerare loro pari, e in qualche modo avvicinarsi a lui.Contemporaneamente, sullo sfondo della vita dei Crowley, si intrecciano le vicende che riguardano i loro domestici.E nel corso delle quattro stagioni le vicende che nascono e si sviluppano dentro e fuori le mura di Downton Abbey sono davvero molte, in particolare la prima e la seconda stagione che vedono lo scoppiare della Grande Guerra, nella quale anche gli abitanti di Downton Abbey vengono coinvolti in un modo o nell'altro, mentre nella terza stagione siamo già nel 1920-1921 e infine nella quarta nel 1922.Ovviamente essendo un telefilm che vede lo svilupparsi di molte vicende, è necessario che tutti i personaggi trovino spazio e che le storyline di ciascuno siano coerenti, e devo dire che questo è l'aspetto migliore di questa serie: ciascuno ha il suo spazio e le storyline, che si evolvano in positivo o in negativo, hanno sempre un loro perché.Ovviamente, come accade per ogni serie TV, ci sono dei personaggi che nello spettatore lasciano il segno più di altri. Per quanto mi riguarda apprezzo moltissimo Lady Violet Grantham, la contessa madre, interpretata da Maggie Smith (indimenticabile professoressa McGranitt negli adattamenti di Harry Potter) che è una donna certo legata all'aristocrazia e che non manca di ricordare la classe sociale alla quale appartiene, ma per altri aspetti è sicuramente una donna all'avanguardia e ha sicuramente uno humor invidiabile!
Altro personaggio che ho apprezzato molto è stato quello di Lady Sybil (Jessica Brown Findlay) figlia minore di Robert e Cora Crawley, una ragazza che invece del suo status sociale si preoccupa poco, per interessarsi invece della politica, dei diritti delle donne, e che non esita a diventare infermiera e a contribuire alla cura dei feriti durante la guerra.E poi, tra le file dei domestici, ci sono ovviamente Mr. Carson e Mrs. Huges, rispettivamente maggiordomo e governante di Downton Abbey, entrambi capaci di tenere il pugno di ferro, ma comprensivi quando necessario, così come Mr. Bates e Anna, camerieri personali rispettivamente di Lord Grantham e di Lady Mary (figlia maggiore di Robert e Cora), che vivono una bellissima quanto tormentata storia d'amore.Nel cast poi, oltre a quello di Maggie Smith, ci sono dei nomi davvero notevoli, tra i quelli quello di Hugh Bonneville, che interpreta Lord Grantham, così come quello di Shirley MacLaine, che dalla terza stagione interpreta la madre di Cora Crawley. Infine, se anche voi siete appassionati di miniserie britanniche, non vi sarà nuovo il nome di Dan Stevens, che in questa serie interpreta Matthew Crawley ma che ha interpretato anche Edward Ferrars nell'ultimo adattamento di Ragione e Sentimento in forma di miniserie.La serie è acclamatissima sia in Inghilterra che oltreoceano, tanto da aver vinto moltissimi premi (tra cui BAFTA, Emmy, Golden Globes, Satellite e RTS awards) e gli ascolti continuano ad essere altissimi, tanto che lo show è stato rinnovato senza indugi anche per una quinta stagione.Insomma, se siete appassionati di drama storici inglesi, certo non potete perdervi questa serie. Inoltre, nonostante le stagioni siano 4, gli episodi non sono molti, dato che si passa dai 7 della prima stagione ai 9 delle altre, più lo special natalizio che va in onda ogni anno proprio il giorno di Natale.E adesso sono proprio curiosa di sapere cosa ne pensate voi di Downton Abbey!
Io vi saluto e come immaginerete già, vi parlerò prestissimo di un'altra serie!