1) Camminare. Si magari è una banalità, ma fare quattro passi al mattino presto, quando l’aria è fresca e in giro non c’è quasi nessuno è davvero un piacere imperdibile. Io amo ascoltare la musica e i miei piedi si muovono passo dopo passo, nota dopo nota, seguendo il ritmo incalzante della canzone che ho nelle orecchie. Camminare fa bene al cuore e alla mente, non è solo esercizio fisico ma anche mentale. Il respiro si regola, il muscoli si tendono e tutti i pensieri nella testa evaporano: abbiamo il tempo di pensare, di vivere la vita nel modo più naturale possibile, senza correre, senza fretta, senza impegni. Beh, almeno per mezz’ora al giorno.
2) Ascoltare. Gli altri e sé stessi, con le orecchie e con il cuore. Senza invadenza, capire quando un amico ha davvero bisogno di una parola, di un abbraccio, di una risata. A me spesso succede di arrivare a vedere il colore dei vestiti, il taglio di capelli, il modello di scarpe. E finisce li. Senza accorgermi che davanti a me c’è una persona che è soprattutto cuore e anima.
3) Guardare. Sarebbe a dire, prestare attenzione a ciò che si vede. Richiede tempo, pazienza ed educazione mentale. Scendere in strada, un giro nel parco, un pomeriggio al museo, una serata al cinema (e fare un po’ come Amelie Poulain di Il Favoloso Mondo di Amelie che quando va al cinema, al finire del film, si gira verso la platea a guardare le facce degli altri spettatori per vedere di nascosto l’effetto che fa…
4) Leggere. Un giornale, un romanzo, un Blog. Seduti in poltrona, accucciati nel letto, stesi sul prato del parco, su una sdraio in spiaggia, leggere allena la mente e migliora il nostro pensiero, aumenta le nostre emozioni, rilassa tutto di noi, così immersi nella frenesia della vita.
5) Sognare. Ad occhi aperti o chiusi, ma sempre e comunque sognare in grande. Non lasciate niente nel cassetto a prendere polvere! Non è detto che si debba intraprendere tutto quello che si vorrebbe fare, subito senza pensare, senza riflettere veramente sulle nostre esigenze, ma se si desidera davvero qualcosa, allora bisogna fare tutto ciò che è possibile per ottenerla.
6) Imparare. Provare qualcosa di nuovo. Un ristorante etnico, una lingua straniera, viaggiare da soli, tutto fa brodo. L’importante è mantenere la mente attiva, e lo spirito aperto a ciò che ci è sconosciuto. Ciò che non si conosce non deve essere un limite, ma un’opportunità da cogliere.
7) Conoscere qualcuno. Un caffè con un collega con cui non si parla spesso. O con chi ogni giorno aspetta l’autobus alla tua stessa fermata e con cui non ha scambiato più di un buongiorno sbadigliato. Quanto costa un caffè? Un euro forse? E quanto di più vale il buongiorno e la chiacchiera in ufficio o sul treno con un nuovo amico? Non so, ma sicuramente più di un euro.
8) Regalare un sorriso. Ci sono momenti in cui tutto va davvero male. In cui sorridere sembra davvero l’ultima cosa che vorremmo fare. Eppure se ci fermiamo un attimo possiamo pensare che davvero c’è chi sta peggio di noi. E non è un motivo per essere felici, ma è un motivo in più per regalare i nostri sorrisi a chi davvero ne ha più bisogno. Un sorriso, un abbraccio, una parola possono davvero cambiare il mondo. Magari non salveremo il pianeta, ma tentar non nuoce.
9) Regalarsi un sorriso. Senza nessun egoismo, anche noi stessi abbiamo bisogno di essere coccolati. Ecco che bisognerebbe trovare un momento tutto per se, quella mezz’oretta per uscire a correre, quell’oretta per cucinare qualcosa che ci piace, quel pomeriggio passato per negozi a provarci vestiti e a non comprarne nessuno, quella serata in casa da soli, con un cinese da mangiare e un film da guardare. Bliss.
10) Uccidere Bill. Un saluto,
Valigia Rossa