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Le difficili decisioni di una lettrice compulsiva: interrompere una serie in corso

Creato il 03 febbraio 2016 da Weirde

Nella vita di una lettrice compulsiva non mancano i momenti duri: libri introvabili, serie interrotte, mancanza di tempo per leggere o calo della vista. Ma uno dei peggiori è quando ci si trova di fronte a una difficile decisione da prendere che dipende esclusivamente da noi e non da fattori esterni.

Inutile girarci intorno, esistono serie che proseguono per inerzia, ma che sarebbe stato meglio finissero tempo fa. E’ soggettivo naturalmente, ma tutti ne conosciamo qualcuna. Il mio problema è che io mi ci affeziono spesso alle serie e abbandonarle dopo cinque o sei libri mi resta difficile, anche se non mi piacciono più. Perciò o le tronco dopo due libri, quando ancora non sono così affezionata, o finisco per leggerle ancora arrivata ai libri dopo la decina o ventina. Vedi serie di Anita Blake che seguo ancora.

Ma sto cercando di porre un freno a tutto questo, perchè ho sempre meno tempo per leggere e non trovo giusto sprecarlo per leggere qualcosa che non mi convince.

Perciò quando ho saputo che Karen Marie Moning aveva ripreso e aggiunto un nuovo libro alla serie Fever, conclusasi tempo fa, ma proseguita vicariamente attraverso due spin off con una protagonista diversa, ho detto no. Non posso riesumare quella serie, per quanto l'abbia amata. Per me ha avuto una sua conclusione che mi stava bene. Punto. non voglio riaprire quel capitolo con la sicurezza che gli equilibri raggiunti andranno in frantumi, l'amore raggiunto magari si divide, no, mi rifiuto!

Anche perché non vi aggiungerà un solo libro, ma diversi, che io però non intendo leggere. Mi dispiace mi piange il cuore, ma a volte bisogna avere il coraggio di dire basta e questa è una di quelle!

 Detto questo, la serie merita e se non l'avete letta ve la consiglio, nei primi 5 libri originali e disponibili in italiano, ma vi consiglio anche di chiuderla lì, come intendo fare io.

 

Serie Fever: 
 

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1. Il segreto del libro perduto

Titolo originale: Darkfever

Editore: Leggereditore

Trama: MacKayla Lane, per gli amici “Mac”, è una normalissima ragazza della provincia meridionale degli Stati Uniti e ha una vita perfetta. E’ giovane, carina, può comprarsi tutti gli abiti che vuole, e indossare il rosa perché grazie a Dio non stona col colore dei suoi capelli. Ha dei genitori che le vogliono bene e una sorella maggiore che le apre la strada, sì la sua vita a venticinque anni sembra proprio perfetta, almeno finché non le viene comunicata la morte di sua sorella Alina, che stava studiando all’estero, a Dublino, in Irlanda. Mac è sconvolta anche perché la sorella le aveva lasciato sul cellulare un messaggio criptico dove si mostrava spaventata. Decide quindi di andare a indagare da sola in Irlanda. Qui scoprirà un mondo che le era sconosciuto, popolato da esseri straordinari e spaventosi e scoprirà anche che lei e la sorella sono in realtà nate in Irlanda e poi state date in adozione all’estero, forse per proteggerle dal loro potere. Sì, potere. Poiché lei e anche sua sorella sono nate con il potere di vedere oltre il glamour dei Ferie. Le persone geneticamente predisposte a questo dono sono rarissime, perchè i faerie uccidono tutti quelli che hanno tale potere. A farle da improbabile mentore nella sua avventura sarà il ricco e misterioso collezionista di libri Jericho Barrons. Sotto la sua guida, Mac dovrà affrontare i letali Fae, decisi a scatenare una guerra contro l’umanità, e le proprie abilità latenti.
 
Questo libro è molto interessante, la trama è scorrevole ed intrigante, e il mistero è mitigato da molte scene ironiche e simpatiche generate dal fatto che la simpatica protagonista a volte è un pò troppo interessata al suo aspetto. Mentre lo leggevo ho spesso pensato al telefilm Lost, in quanto, l’autrice per ogni mistero risolto ne apre altri tre e il libro finisce lasciando molti quesiti aperti. Non è mai completamente chiaro chi sono i buoni e chi sono i cattivi e tutto è molto misterioso.
Il lettore segue Mac e tutto è scritto dal suo punto di vista perciò lui sa solo ciò che Mac sa, cioè niente.
Avendo letto tutta la serie posso dire con cognizione di causa che migliora di libro in libro e vale veramente la pena di leggerla, ma visto che non potete basarvi solo sulla mia parola, vi propongo la mia traduzione dell’incipit del libro:

“La  mia  filosofia  è  piuttosto  semplice:  per  come  la  vedo  io,  un giorno  in  cui  nessuno  cerca  di uccidermi è un buon giorno.  
 
Ultimamente non ne ho avuti molti di giorni buoni. 
 
Non da quando sono crollate le barriere tra Uomo e Faery. 
 
Ma poi, non c’è un solo veggente sidhe  vivente che da allora abbia avuto un buon giorno.  Prima che fosse stretto il Patto fra Uomo e Fae (all’incirca nel 4000 a. C. per quelli di voi che non sono informati sulla storia Fae), i Cacciatori Unseelie ci davano la caccia come fossimo animali e ci uccidevano. Ma  il Patto  stabilì  il divieto per  i Fae di versare  sangue umano, così per  i  successivi seimila  anni,  secolo più o  secolo meno, quelli dotati di Vera Vista,  gente  come me  che non può essere ingannata dall’incantesimo o dalla magia Fae, venivano catturati e tenuti prigionieri a Faery fino alla morte.
 
Diversamente da qualcuno  che  conosco,  io non  sono affascinata da loro. Avere  a che fare con i Fae è come aver a che fare con una dipendenza, ci caschi e loro ti posseggono; resisti e non succederà mai. 
 
Ora  che  le  barriere  sono  crollate,  i Cacciatori  hanno  ripreso  a ucciderci. Ci  schiacciano  come  se fossimo noi la piaga su questo pianeta.  
Aoibheal,  la Regina Seelie della Luce, non  comanda più.  Infatti, nessuno  sembra  sapere dove  sia  finita  e  alcuni  stanno cominciando  a  chiedersi  se  ci  sia  ancora.  I  Seelie  e  gli  Unseelie hanno imbrattato il nostro mondo con la loro maledetta guerra fin dalla sua scomparsa e anche se qualcuno potrebbe dire che sono malinconica  e pessimista, io credo che gli Unseelie stiano guadagnando un distinto vantaggio sui loro fratelli più luminosi.  
E questa è davvero, davvero una brutta faccenda. 
Non che i Seelie mi piacciano molto di più. Non è così. Per come la vedo io, l’unico Fae buono è un Fae morto. È  solo  che  i Seelie  non  sono  così  letali  come  gli Unseelie. Non  ci  uccidono  a  prima 
vista. Gli serviamo. Per il sesso. 
Anche se ci considerano a mala pena esseri senzienti, hanno una predilezione per noi a letto.  
Quando hanno finito, la donna è messa male. Le entra nel sangue. Il sesso Fae non protetto risveglia  nella donna un frenetico appetito sessuale per qualcosa che  tanto per cominciare non avrebbe mai 
dovuto  avere,  e  che  non  sarà mai  in  grado  di  dimenticare.  Ci  vuole molto  tempo  prima  che  si riprenda, ma almeno è viva. 
E questo significa la possibilità di combattere un altro giorno. Di dare una mano a trovare il modo per far tornare il nostro mondo a come era una volta.
  
Di rispedire quei Fae bastardi da qualunque inferno siano usciti. 
 
Ma sto andando troppo avanti con la storia.  
 
È  cominciata  così  come  cominciano  la  maggior  parte  delle  cose.
 
Non  in  una  notte  buia  e tempestosa. Non  preannunciata  da un’inquietante musica  di  ecco  che  arriva  il  cattivo,  spaventosi 
avvertimenti sul fondo di una tazza da tè, o minacciosi presagi nel cielo.  
 
È  cominciata  in  piccolo  e  in  modo  inoffensivo,  così  come  accade per  la  maggior  parte  delle catastrofi. Una farfalla sbatte  le ali da qualche parte e  il vento gira, un fronte caldo si scontra con uno freddo al  largo  delle  coste  dell’Africa  occidentale  e  prima  che  tu  lo sappia  ti  ritrovi  con  un  uragano alle porte. Quando la gente si rese conto che il temporale si stava avvicinando, era troppo tardi per fare qualunque cosa a parte dissotterrare l’ascia di guerra e limitare i danni.  
 
Mi chiamo Mac, diminutivo di MacKayla. Sono una veggente sidhe, fatto che ho accettato solo di recente e con molta riluttanza. 
Là fuori eravamo molti più di quanti chiunque credesse. Ed è una vera fortuna. Noi limitiamo i danni. “

Il mistero del talismano perduto

2. Il segreto del talismano perduto

 Trama: La vita di Mac è ormai caduta a pezzi. Sua sorella è morta, ha scoperto che sia lei che la sorella erano state adottate e che in realtà erano nate in Irlanda e discendevano da un’antica stirpe di sidhe-seer, persone che possono vedere i Faerie, nonostante il loro glamour. Ma loro possedevano anche un altro potere molto pericoloso, possono sentire la presenza dei talismani Faerie, e in particolare di un libro malefico, che l’uccisore di Alina , sorella di Mac, sta cercando. Questo libro crudele ha il potere di far crollare le mura tra il mondo faerie e quello umano, che già si stanno sfaldando. Non solo i Seelie, ma anche gli Unseelie allora entrerebbero nel mondo umano. Così Mac è ora molto popolare tutti coloro che vogliono il libro vogliono usarla per trovarlo: Vlan un principe Seeie che no vuole che gli Unseelie fuggano sulla terra, Barrons un uomo misterioso che le ha salvato la vita molte volte, e L’assassino di Alina.

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 3. La maledizione della Luna nera
 

Trama:  Mac non sa più di chi fidarsi. Chi è veramente Barrons?Cosa vuole Vlan? E il Lord Master, l’assassino di sua sorella Alina, perchè non la uccide?
Questo terzo libro è sicuramente meglio del secondo e forse anche del primo. Molte cose finalmente cominciano a chiarirsi. A forza di dirci per esempio cosa Barrons non è, la rosa delle cose che può essere si restringe. Non è Seelie, non è Unseelie, quindi è umano, ma un uomano vecchio di secoli che appare giovane…….l’autrice lascia cadere due indizi importanti che però sono fuorvianti vi avverto….. Mac ancora ha mille domande senza risposta, sa ora il nome dell’assassino della sorella (forse), ma poco di più.

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 4. Alla ricerca dell'ultima verità
 

Trama:  Quarto e penultimo libro della serie che si concluderà con un quinto libro scoppiettante (così dice l’autrice). E devo dire che ogni libro è migliore del precedente. Il cerchio si sta chiudendo. Il malvagio di turno è uscito allo scoperto, ma non è solo e il mistero di chi abbia ucciso la sorella di Mac è ancora senza risposta.
Il mondo è stato invaso dagli eseri Unseelie nel libro precdente, Mac è stata catturata stuprata e trasformata con un lavaggio del cervello in un essere semnza memoria schiavo del desidrio di unirsi agli essere fae. Barrons l’ha salvata e ha ripristinato la sua memoria curando la sua assuefazione al sesso con due mesi di sesso appunto. E finalmente mentre lei era senza memoria abbiamo potuto scorgere un lato nuovo di Barrons che prova veramente qualcosa per Mac e lei lo ricambia, ma i due testoni quando lei riacquista la memoria non riescono ad essere sinceri e tornano a punzecchiarsi. E Mac ha molte ragioni per dubitare ancora di Barrons, che le tiene ancora nascoste tante cose. Ora Mac è più forte e ha nuovi alleati e un piano per salvare il mondo: uccidere più Unseelie possibile, ma ora sono loro a controllare i mondo…..e Il Lord Master, il malvagio di turno decide di usare mezzi bassissimi per ricattare Mac, rapisce i suoi genitori adottivi…..
Libro veramente bello, pieno di azione e colpi di scena, uno dopo l’altro. La mia teoria sull’identità di Barrons si è rivelata sbagliata ora ho nuove teorie e credo di capire perchè non riesco ad indovinare la sua vera identità, cosa è in realtà, nè umano, nè faery, ma altro. L’autrice nel suo sito ammette che la sua serie Fever è collegata con l’altra sua serie di libri, Highlander, che io non ho letto, quindi forse proprio là giace la verità sulla natura di Barrons.Comunque devo dire che questa autrice ha uno stile che cattura e la suspence non lascia scampo. Se voi avete letto la serie Highlander avrete più chiara la natura di Barrons ma avrete comunque mille altri dubbi….

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 5. La rivelazione dell'antica carta
 

Trama: Finalmente i nodi vengono al pettine. Chi è in realtà Barrons, è immortale o può morire? E Mac è disposta finalmente a rivelargli i suoi veri sentimenti? Il Lord Master non è mai stato un vero cattivo all’interno della serie chi è il vero ideatore di ciò che sta accadendo? Chi ha veramente ucciso Alina? E soprattutto chi è veramente Mac? Tutte queste domande avranno risposta in questo libro scoppiettante dove nulla è ciò che sembra. Anche le nostre poche certezze ci vengono tolte e tutto prende nuova forma. Mac in passato chi o cosa era? E questo benedetto libro è vivo, ha un anima?.

E qui si concludeva la serie. Sono poi seguiti 3 romanzi spin-off ambientati nell’universo Fever, ma incentrati sul personaggio di Dani O'Malley (Iced, Burned, Flayed), e ora a seguire usciranno almeno altri 2 romanzi che ritornano ai personaggi della serie madre, dopo la fine della trilogia su Dani, ma che vedono protagonisti i personaggi di tutte e due le serie, perciò sono molto più corali.

Se poi saranno solo due o di più al momento non si sa e non voglio indagare, per me questo capitolo si chiude qui.


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