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Le diverse facce della giustizia: rinchiusa per colpa di un farmaco, libero anche se ha ucciso

Creato il 10 luglio 2012 da Paopasc @questdecisione
Due vicende ravvicinate con due esisti, per ora, diversi e apparentemente incongrui ed emblematici: chi dovrebbe star fuori sta dentro e chi dovrebbe star dentro sta fuori.Una è una donna che i farmaci trasformerebbero fino a farle  assumere i tratti del persecutore (a sentire il fidanzato e a vedere la decisione del tribunale); l'altro è un minorenne (forse), che travolge e uccide un vigile in bicicletta e poi scappa all'estero.Una è stata condannata ed è rimasta in manicomio fino a poco tempo fa a causa, probabilmente, degli effetti di un farmaco, l'altro rischia, a quanto riporta il Corriere, di non fare neanche un giorno di carcere, a causa della probabile minore età al momento del fatto.Due vicende in cui il senso di giustizia va dalla parte opposta rispetto a quello deciso dai tribunali o a quanto stabilisce la legge.




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