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Le donne di Plutonia: Cristina Scabbia

Creato il 01 aprile 2012 da Mcnab75

Le donne di Plutonia: Cristina Scabbia

No, nessun pesce d’aprile. La domenica, come sempre, è dedicata a un’ospite presentata a voi, mille e più lettori che ogni week end venite da queste parti ad abbeverarvi di beltà.
Ora, il post di oggi vi presenterà una donna di cui sono un vero, totale e convinto ammiratore: Cristina Scabbia, cantante dei Lacuna Coil.
L’articolo su Cristina era in previsione da tempo, ma è un piacere anticiparlo, onorando una promessa fatta scherzosamente alla diretta interessata, su Twitter (cliccate per sbirciare l’account ufficiale di Miss Scabbia). Sta di fatto che l’altra sera io e l’amico Germano cazzeggiavamo sul social network cinguettante, postando alcuni video dei Lacuna, e Cristina ci ha risposto e salutato.
Eh, come ve la tirate per una sciocchezza da poco!” Vi sento: non fate finta di niente. Eppure – sarò scemo io – queste sono le piccole cose che danno un minimo di proporzione riguardo all’umanità dell’artista in questione. Se il talento è pubblico, il carattere e l’umiltà vanno sempre cercati e scoperti poco alla volta. Visto che accade di rado, son ben lieto di celebrare l’avvenimento.
Dunque questo articolo nasce proprio col cuore e spero che come tale venga percepito.
Ma veniamo a noi. Chi è Cristina Scabbia, esattamente?

Presto detto: voce femminile dei Lacuna Coil (come già detto) dal 1996. Per chi non lo sapesse – e senz’altro ce ne sono – i Lacuna compongono una band rock/metal italiana, con centinaia di migliaia di copie vendute in tutto il mondo. Non vorrei dire una scemenza ma, dati alla mano, dovrebbero essere i cantanti nostrani attualmente più conosciuti, apprezzati e conosciuti fuori dai confini dello Stivale. Otto album pubblicati, tour che fanno il tutto esaurito negli States, riconoscimenti plurimi da parte di colleghi e stampa, una fama tale che li ha fatti diventare protagonisti di un noto videogioco.
Buona parte del successo è merito del carisma di Cristina. Carisma non vuol dire soltanto bellezza, bensì presenza scenica, intelligenza, eclettismo, bravura. Milanese, classe 1972, ex commessa e barista, Carisma è la classica cantante che si è fatta la cara, vecchia gavetta, saltando di genere in genere per migliorarsi e per trovare la giusta strada. Si avvicina al metal proprio nel momento in cui inizia la sua collaborazione coi Lacuna Coil, diventando subito una stella di prima grandezza a livello internazionale.

Vista dal vivo non si può non riconoscerle un totale controllo del palco e del concerto, qualcosa a metà tra l’ipnosi e l’adrenalina pura. Tra l’altro Cristina non si è mai preclusa la sperimentazione, per esempio collaborando come guest star con la mia amica L’Aura, in un singolare duetto direttamente sul palco dell’Ariston. Oppure in questa bellissima canzone interpretata insieme al maestro Battiato.
Qualcuno la critica perché “non fa vero metal”, altri perché “fa metal” (questo è il paese delle Laura Pausini e delle Emma Marrone, non scordiamolo), sta di fatto che i Lacuna e Cristina continuano a riscuotere successo praticamente ovunque e fancu*o le critiche e gli invidiosi.
Prima di lasciarvi alla gallery fotografica vi segnalo un bellissimo articolo scritto da un autore che apprezzo, Michele Monina. Uno che non le manda certo a dire. Beh, leggetelo. Ne vale la pena.

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Filed under: muse di plutonia

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