Rappresentazione artistica di GRAIL-B in orbita lunare. Credit: NASA-JPL-Caltech. Immagine disponibile su: http://www.nasa.gov/images/content/613745main_grail20120101-full.jpg
Anche la seconda delle due sonde gemelle Gravity Recovery And Interior Laboratory GRAIL ha completato con successo l’accensione del motore principale e si trovano ora entrambe in orbita lunare. Lavorando insieme, GRAIL-A e GRAIl-B studieranno la Luna come non era mai successo prima.
“La NASA saluta il nuovo anno con una nuova missione di esplorazione” ha affermato l’Amministratore della NASA Charles Bolden. “Le sonde gemelle GRAIL espanderanno la nostra conoscenza sulla Luna e l’evoluzione del nostro pianeta”. La NASA ha in programma ha ancora grandi traguardi da raggiungere e nuove vette da scalare per svelare l’ignoto.
GRAIL-B ha raggiunto l’orbita lunare alle ore 14.43 PST (le ore 17.43 EST, le 23.43 ora italiana) l’1 gennaio 2012. Le manovre per l’inserimento in orbita quasi polare sono avvenute in modo perfetto, immettendo la sonda in un’orbita ellittica con un periodo orbitale di 11,5 ore. Nelle prossime settimane, il team di GRAIL eseguirà una serie di accensioni su ciascuna sonda per ridurre il loro periodo orbitale fino a poco meno di due ore. All’inizio della fase di vera e propria ricerca, nel marzo 2012, i due GRAIL saranno in orbita polare, quasi circolare, ad un’altitudine di circa 55 chilometri.
Durante la missione le sonde trasmetteranno segnali radio dando i valori della loro distanza con estrema precisione. Mentre sorvoleranno le zone di maggiore e minore gravità, variazioni dovute allapresenza di montagne, crateri e le masse nascoste sotto la superficie lunare, la distanza fra le due sonde cambierà solo leggermente.
I ricercatori traduranno queste informazini in una mappa ad alta risoluzione del campo gravitazionale lunare. I dati permetteranno di comprendere cosa succede sotto la superficie lunare. Queste informazioni aumenteranno la conoscenza di come la Terra e i pianeti vicini rocciosi nel sistema solare interno si siano sviluppati nei diversi mondi che oggi vediamo.
Ognuna delle navicelle trasporta una piccola camera chiamata GRAIL MoonKAM (Moon Knowledge Acquired by Middle school Students, ossia la conoscenza della Luna che si acquisisce nella scuola media) con lo scopo di educare e sensibilizzare il pubblico verso la conoscenza dell’astronomia e delle scienze spaziali.
Il MoonKAM Program è guidato da Sally Ride, prima donna americana a volare nello spazio a bordo di uno Space Shuttle il 18 giugno 1983, e il suo team presso il Sally Ride Science in collaborazione con studenti universitari all’Università della California a San Diego.
Il GRAIL MoonKAM coinvolgerà scuole medie in tutto il paese nell’esplorazione lunare. Migliaia di studenti delle scuole medie selezioneranno delle aree campione, dei zone bersaglio come sono state definite, sulla superficie lunare e invieranno delle richieste al Centro delle Operazioni della Missione GRAIL MoonKAM a San Diego. Le foto delle aree selezionate verranno inviate dai satelliti GRAIL agli studenti per essere analizzate e studiate.
Per gli insegnanti, il sio per inviare i propri studenti sulla Luna (Send Your Students To The Moon) è su: https://moonkam.ucsd.edu/. Qui sotto il banner dell’invito.
Il Jet Propulsion Laboratory della NASA a Pasadena, California, gestisce la missione GRAIL per il Science Mission Directorate della NASA, a Washington.
Per ulteriori informazioni su GRAIL: http://www.nasa.gov/grail .
Informazioni su MoonKAM sono disponibili su: http://solarsystem.nasa.gov/grail/education.cfm .
Fonte NASA – NASA’s Twin Grail Spacecraft Reunite in Lunar Orbit: http://www.nasa.gov/mission_pages/grail/news/grail20120101.html.
Video dell’entrata in orbita di GRAIL dal centro di controllo missione (Sito NASA): http://www.nasa.gov/multimedia/videogallery/index.html?media_id=127210941
Sabrina