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Con questi chiari di luna, sbarcare il lunario familiare è diventato per davvero un'impresa titanica. Certo ci sono famiglie e famiglie! Quelle che continuano a riempire alberghi e ristoranti e quelle che, invece, per campare sono costrette a rinunciare alla quantità e pure alla qualità della spesa ricorrendo molto più spesso ai discount! Infatti, secondo gli ultimi dati Istat, oltre sette famiglie su 10 (71%) negli anni della crisi hanno modificato quantità e qualità dei prodotti acquistati. Sono state poi quasi eliminate le spese per visite mediche, analisi cliniche e radiografie, mantenendo quella incomprimibile per i medicinali. Più di 6 famiglie su 10 fanno la spesa al discount e nell'ultimo anno tale quota è aumentata di quasi 9 punti percentuali. Negli ultimi 5 anni, la crisi ha profondamente modificato i modelli di consumo delle famiglie italiane con stipendi e pensioni sempre più bassi che devono fare i conti con un costo della vita molto elevato! Non c'è poi di che stupirsi se 56 milioni di italiani rimarranno a casa per il 'ponte' del 25 aprile: saranno infatti circa 4,35 milioni gli italiani in vacanza, che pernotteranno almeno una notte fuori casa, per una flessione dell'11,3% rispetto al 2012. Secondo Federalberghi "è un ulteriore campanello d'allarme quello che fa squillare la previsione turistica per il 'ponte' del 25 aprile, destinato a vedere appena il 7,3% di italiani in viaggio, approfittando dell'opportunità offerta dal calendario". Il giro d'affari sarà pari a 1,4 miliardi di euro contro l' 1,6 mld del 2012, per un calo del 12,5%.