Sarà in scena fino a domenica 27 ottobre al Nuovo Teatro Sanità di Napoli lo spettacolo “Transformations… scavandosi l’anima con un martello pneumatico” di e con Cristina Donadio.
L’attrice e regista napoletana, accompagnata alla chitarra da Francesco Forni, porta in scena in una sorta di omaggio alla follia i poemetti di Anne Sexton che “trasformano” i racconti dei fratelli Grimm in altrettante favole distorte e sbilenche dominate da un’atmosfera da “risata macabra”.
Il tutto accompagnato da frammenti proiettati di cartoni animati: le trasformazioni, questa volta, delle favole dei fratelli Grimm ad opera di Walt Disney, immagini scolpite nell’immaginario collettivo ma solo apparentemente rassicuranti e consolatorie. E poi la musica, un blues ininterrotto tra distorsioni, svisate e improvvise, lente, melodie di una chitarra elettrica.
La poetessa americana Anne Sexton cominciò a scrivere poesie a ventinove anni per evitare di uccidersi (cosa che comunque avvenne nel 1974) riuscendo, nonostante l’alcolismo e la malattia mentale a produrre opere che si aggiudicarono tutti i maggiori premi fino al Pulitzer.
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