A differenza, infatti, di quanto accade nelle nostre fiabe, in quelle presenti nel libro esiste sempre una morale orientata alla crescita spirituale. Mi piacerebbe parlare di ognuna di queste favole, ma temo che disperderei troppo lo scopo di questo blog... per cui vi darò un semplice assaggio parlando solamente di una di queste storie, ovvero di una Iena, padre di nove giovani iene, che ogni sera racconta loro le sue mirabolanti avventure di quando era giovane. Il padre che tramanda il proprio sapere ai figli, direte voi... solo che le nove giovani iene, un giorno, mentre sono a caccia, incontrano un leone, che propone loro un affare: cacciamo insieme e dividiamo equamente il "bottino". I dieci animali cacciano tutto il giorno, e alla sera si ritrovano con dieci prede pronte per essere mangiate. A quel punto il leone pretende per sé nove prede, e una la lascia alle iene. Le iene protestano ma il leone afferma che è la divisione più giusta perché lui è solo... e con nove prede fa dieci, mentre loro sono in nove, per cui gli è sufficiente una preda per fare dieci. Le iene, deluse, e comunque intimorite dal leone, accettano e tornano dal padre con l'unica preda a loro rimasta. Il padre va su tutte le furie, afferra la carcassa, e dice ai figlioli di seguirlo dal leone. Ma quando si trova di fronte a questa creatura tutta muscoli e zanne dice: Volevo ringraziarla per l'onore che ha dato ai miei figli di cacciare con lei, per questo vorrei farle dono di questa preda... E i figli imparano una grande lezione... non credete anche voi?
Tutte le fiabe hanno un tono di questo tipo. Sono ricche di fantasia, di misticismo, di contatto profondo con la natura. Mi sono piaciute davvero molto... e voglio consigliarvi questo libricino, che tra le altre cose è ben fatto, con carta di ottima qualità, e una cura attentissima nei confronti di refusi e quant'altro.