Si tratta di composizioni molto particolari realizzate con colleges di vecchie foto o illustrazioni.
L’illustratrice, che vive e lavora in Malesia, crea delle vere e proprie opere surreali ispirate alle favole, al folklore, al medioevo e all’Art nouveau che si trasformano in storie dal sapore nostalgico, romantico, etereo e malinconico.
Qualcosa che si avvicina di più al mondo dei sogni che alla realtà.
Catrin Welz-Stein si laurea in a Darmstadt, in Germania e poi lavora per diverse agenzie pubblicitarie in Germania, Stati Uniti e Svizzera.
Oggi è felicemente mamma e creatrice di alcune delle illustrazioni più suggestive che abbia mai visto. Devo essere onesta e dire che i collages non mi hanno mai appassionato, spesso le immagini non sono omogenee e la maggior parte delle volte fatico a capire il senso dell’immagine e a cogliere l’idea che l’artista vuole trasmettere.
Le illustrazioni digitali di Catrin Welz-Stein sono un’altra cosa, sembrano create apposta per smuovere qualcosa, sono moderne ma odorano ancora come le pagine dei vecchi libri.
Gran parte del lavoro della graphic designer tedesca è la ricerca di materiale dal sapore vintage tratto da vecchi libri, riviste, fotografie e anche internet, materiale libero e non più protetto da copyright su cui è possibile lavorare, poi una volta trovata l’immagine adatta la manipola, ritaglia e fotoritocca fino ad ottenere materiale nuovo da mixare sapientemente per realizzare le bellissime immagini surreali che vedete qui sotto.
Potete leggere l’unica intervista che sono riuscita a trovare sull’artista qui: imagekind.com