Magazine Arte
Non c’è un quadro di Monica Spicciani che non faccia pensare, spesso siamo quasi aggrediti dalle figure rappresentate, per poi rendersi conto che abbiamo bisogno di rifletterci sopra. L’immediatezza con cui ci colpiscono alcune figure della serie No – Tabù la ritroviamo anche nei volti di donna, in ogni espressione e pennellata c’è forza e carattere che ci colpisce subito per poi vagarci dentro.
Interpretare queste opere vuol dire applicarsi ad un sentimento che l’artista vuole trasmettere riuscendoci.
I colori invitano alla meditazione facendo scomparire le figure dal suo carattere più immediato per farci assumere un atteggiamento di ricerca. A me succede questo quando guardo le sue opere. Quasi sempre riesco a trovare una via di lettura, una interpretazione, che al di là delle vere ragioni che l’artista pone, mi fa comunque comunicare con il quadro e rende per questo la cosa piacevole da ogni punto di vista.
C’è una raffigurazione delle cose in cui ritroviamo molti indizi di consapevolezza, generosità e speranza e che andrebbero analizzati non con della semplicistica psicoanalisi da principianti, ma con il rapporto che hanno con la vera arte del nascosto, del rendere le cose solo intuibili.
Queste riflessioni mi sono sorte dalla visione di Brest n° 8 che ancora una volta travolge con discrezione le aspettative di un occhio non esperto, ma incline alla lettura dei sentimenti.
La prospettiva di quel seno maturo ci indica più strade che fanno riferimento ad una sensualità materna da cui è difficile staccarsi e non riconoscere. C’è un desiderio di accoglimento che rimane tale, che non si risolve nel modo consentito e che riflette i suoi riverberi sulla sfera sessuale ormai matura e mai del tutto esaustiva. Come se tutto diventasse parziale e insufficiente di fronte al desiderio primario. Un desiderio che non “sceglie” rimanendo latente come il capezzolo in primo piano che ci impone l’ambivalenza della nutrizione e del sesso come fonte di ogni possibilità.
La bellezza di queste opere resta nella forza che riescono ad esprimere, un insieme di carattere e consapevolezza che attraverso l’esplicito ci rende partecipi delle cose nascoste e ben misurate.
Per tornare ai colori che fanno sembrare i dipinti come filtrati da una tecnicismo medico moderno, fanno venire alla mente una sorta di cura che l’artista vuole affrontare con l’impeto guerriero della verità, di chi non si arrende.
Mi sento di dare solo un consiglio a chi avrà il piacere di guardare un quadro di Monica Spicciani, non pensiamo soltanto all’evidente oppure ad una artista che vuole proporsi agli altri in modo semplice o quasi neutrale, ma in quel quadro che avete di fronte cercate sempre qualcosa perché c’è. Dirompente al pari dell’evidenza.
A portata di mano di ognuno di noi, elargito in modo originale o classico nei contenuti, ma sempre con dentro un surplus di idea del sentimento che l’artista ci impone doverosamente di farlo venire fuori.
Lidice J
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
ILLUSTRAZIONE: Il mondo dei sogni di Fonzy Nils
Fonzy Nils è un illustratore italiano. Entrato in questo lavoro un po' per caso, o meglio, come ci spiega: "qualche anno fa, mentre studiavo architettura ho... Leggere il seguito
Da Osso Magazine
ARTE, CULTURA, MUSICA -
“ALEPH” Klaus Morgue a cura di Guido Cabib
Ho conosciuto Klaus qualche anno fa, in occasione della terza edizione del Premio Patrizia Barlettani. In quell'occasione vinse il riconoscimento della... Leggere il seguito
Da Roberto Milani
ARTE, CULTURA -
DESIGN: Davide G. Aquini | L'importanza dei dettagli
Davide G. Aquini è un designer italiano nato a Venezia nel 1982. Dopo aver studiato grafica alle superiori, ha frequentato il primo anno di grafica... Leggere il seguito
Da Osso Magazine
ARTE, CULTURA, MUSICA -
Irene Allori "Missire" bio, esposizioni e alcune opere
ALLORI IRENE “Missire” "Autoritratto con gatto"Mi chiamo Irene Allori in arte Missire sono nata a Genova il 27 gennaio 1967 Fin da bambina ho dimostrato... Leggere il seguito
Da Orlando Serpietri
ARTE, CULTURA -
Puertas Abiertas: Real Academia de España a Roma
Roma - Il 25 Giugno la Real Academia de España a Roma, per un giorno, aprirà le sue porte, per presentare i progetti realizzati dagli artisti e dai... Leggere il seguito
Da Fasterboy
ARTE, CULTURA -
Spazioporpora a Firenze per una mostra collettiva
Firenze - Dal 15 al 25 giugno, Simultanea Spazi d'Arte, realtà curatoriale ideata e diretta da Roberta Fiorini e Daniela Pronestì, presenta la mostra... Leggere il seguito
Da Fasterboy
ARTE, CULTURA