Magazine Cultura
Dopo l'introduzione alle navicelle, come promesso, inserisco una panoramica delle imbarcazioni in bronzo più celebri fra quelle visibili nei musei sardi.
Tutte le navicelle pongono quesiti di difficile soluzione per la funzione svolta.
Erano barche in miniatura?
E' possibile creare questi oggetti se non si hanno competenze marinaresche?
Le tracce archeologiche metallurgiche, ceramiche e architettoniche lasciate dai sardi sono numerose e importanti. E' possibile che ci siano così tante interpretazioni ma nessuna sia convincente?
Tutte le navicelle sono tratte dal libro "Le navicelle bronzee nuragiche". Citazioni e bibliografia si trovano direttamente nel libro.
Nell'ordine, dall'alto verso il basso:
Navicella di Costa Nighedda (Oliena)
Navicella n° 76 rinvenuta in Ogliastra (Lilliu n° 278)
Navicella n° 62 da Posada (Lilliu n° 279)
Navicella n° 17 da Mores (Lilliu n° 290)
Navicella n° 110 del tempio di Hera Lacinia (Capo Colonna) a Crotone
I suoi ultimi articoli
-
Torna in Italia tesoro di archeologia: carabinieri Tpc recuperano reperti per 9 milioni di Euro
-
Archeologia. Musei: scoperti soffitti dipinti all'archeologico di Palermo
-
Archeologia. La più antica decapitazione del Nuovo Mondo
-
Archeologia. Fenici e Nuragici nel Golfo di Oristano, di Alfonso Stiglitz