Sino al 2 giugno il Belice tornerà protagonista di Salvalarte, la campagna di Legambiente Sicilia giunta alla sesta edizione e il cui obiettivo è quello di salvaguardare i beni monumentali e naturali del territorio.
Al castello di Rampinzeri, sede della Riserva naturale, il 30 maggio alle 15,30, si svolgerà il convegno sul tema: "Il turismo accessibile nelle aree naturali protette", che è stato organizzato con "La Poiana" e "Spazio libero onlus" e durante il quale saranno fornite informazioni su come è possibile ai disabili fruire delle aree naturali protette.
Oggi alle 18, a Poggioreale, è prevista una manifestazione per chiedere l'apertura del teatro. A Partanna, alle 10, alla scuola "Dante Aligheri", si terrà la conferenza: "Per la valorizzazione del fiume Belice: il fiume, la natura e l'archeologia", mentre nel pomeriggio, alle 16,30, al castello di Salemi è previsto un incontro di lavoro tra le reti museali siciliane. Venerdì prossimo, alle 11, si svolgerà una visita ai ruderi dell'antico paese di Salaparuta alla quale seguirà, nel convento dei Cappuccini, un incontro sul recupero a fini museali dei resti architettonici della chiesa Madre. A Triscina, alle 17, al Cam, in collaborazione con la Fondazione Khepa, saranno visitati gli scavi archeologici di Timpone nero.
A Gibellina l'1 giugno, alle 9,30 sarà inaugurato il restauro della scultura "Impronta", di Turi Simeti. Seguiranno al museo d'arte contemporanea la conferenza su: «Il Cretto di Burri: restauro, completamento, manutenzione. Lavori in corso e la proiezione del documentario "Alberto Burri, vita nell'arte". Alle 17, alla Fondazione Orestiadi è prevista l'iniziativa "Ludovico Corrao e la sua eredità" volta a sostenere il museo delle Trame mediterranee. Durante l'incontro sarà proiettato il documentario "Ludovico Corrao e il museo delle Trame mediterranee".
Si chiuderà il 2 giugno con un viaggio nei luoghi della memoria del sisma del 1968 che partirà alle 8,30 da piazza XV Gennaio 1968, a Gibellina e che prevede tappe ai musei "Belice/EpiCentro della memoria viva", d'arte contemporanea "Ludovico Corrao" e delle Trame mediterranee, al castello di Rampinzeri, a S. Ninfa, al Cretto di Burri, a Salaparuta e ai ruderi di Poggioreale vecchia.