Quando si parla di invenzioni, spesso e volentieri, si pensa ad un uomo introverso, chiuso all’interno del proprio laboratorio, con i capelli per aria e occhiali a fondo di bottiglia, che si scervella eccentricamente su come risolvere un eventuale problema. Raramente si immagina una donna, nonostante siano state tantissime quelle che, grazie alle loro invenzioni, hanno rivoluzionato la nostra quotidianità.
Di donne e invenzioni ne parlai già tempo fa: Siringhe, seghe circolari e scale antincendio: come le donne hanno cambiato la nostra quotidianità! Ma, fortunatamente, non basta un solo articolo per poter parlare di tutte le inventrici e delle loro creazioni. Perciò, torniamo a parlare dell’inventiva femminile che ha cambiato le nostre vite, rendendole migliori e più semplici grazie a degli strumenti e sistemi che oggi risultano essere indispensabili.
Nel 1846 una stanca casalinga di Philadelphia, Nancy Johnson, costruì una macchina a manovella per fare il gelato. Due mini-pagaie rimescolavano l’impasto cremoso in modo da dimezzare la fatica e da rendere l’emulsione più morbida. Questo processo infatti impediva la formazione di cristalli di ghiaccio e permetteva alla crema di incorporare aria nella maniera corretta. Nancy vendette la sua invenzione due anni dopo, per solo 200 dollari, a William Young, piccolo imprenditore del New Jersey, il quale, quando andò a depositare il brevetto e ci tenne a precisare che si trattava di un miglioramento della Johnson’s Ice Cream Freezer. ( fonte qui)
Ice Cream FreezerNel 1914 Florence Parpart inventò il frigorifero elettrico.
Florence ParpartEdith Flanigen è invece considerata una delle chimiche più inventive di tutti i tempi. Nella sua lunga carriera (42 anni) alla Union Carbide, si è dedicata alla tecnologia emergente dei setacci molecolari, il cui uso ha permesso, fra le altre applicazioni, la filtrazione ed il frazionamento degli oli grezzi nel corso del processo di raffinazione del petrolio. In particolare, il suo lavoro ha consentito la produzione commerciale della Zeolite Y, rendendo la produzione della benzina più efficiente, pulita e sicura.
Edith FlanigenNegli anni 50, Marion Donovan brevettò il pannolino usa e getta fatto di nylon per paracadute, con bottoni automatici di metallo. Dopo aver cercato, senza successo una cartaria che lo producesse, nel ‘56 fu Victor Mills che, su incarico della Procter & Gamble, sviluppò il nuovo prodotto con materiali ultra assorbenti e, nel 1961, fu immesso sul mercato il primo Pampers.
Marion DonovanNel 1960 Ann Moore, dopo un viaggio in Africa dove vide le madri africane portare i loro bambini in brache di tessuto legato saldamente sulle spalle, decise di provare a portare la propria figlia nello stesso modo creando uno “zaino”. Con la figlia legata alla schiena, Moore era in grado di svolgere tutte le commissioni e servizi restando accanto alla figlia. Ovunque andassero, la gente si fermava a manifestare interesse in quello che allora era considerata un’ idea radicale. Partendo da un semplice zaino, Moore inventò il marsupio portabebè Snugli ®, fu messo in commercio nel 1969.
Nel 1969 Marie Van Brittan Brown creò un sistema televisivo a circuito chiuso per la sicurezza domestica. La sua invenzione fu la base dei moderni sistemi TVCC (televisione a circuito chiuso).
Marie Van Brittan BrownLa prima pillola che controlla la produzione degli ormoni fa la sua comparsa nel 1916 grazie a Margaret Sanger, la quale fu la prima attivista ad aprire un consultorio e a richiedere le leggi per agevolare prescrizione della pillola, che fine al 1940 rimase però a scopo curativo.
Grace Murray Hopper è passata alla storia come una delle figure più eminenti dell’informatica, la prima ad aver pensato e realizzato un linguaggio di programmazione indipendente dalla macchina (il COBOL) teorizzando, tra le altre cose, il metodo del debugging (eliminazione dei bug informatici attraverso analisi periodiche e continue del codice sorgente del programma).
Grace HopperL’americana Martha Coston realizzò un sistema di segnalazione per i naviganti. Oggi, sia le operazioni militari che quelle di soccorso, vengono realizzate usando i razzi come modalità di comunicazione.
Durante la seconda guerra mondiale, Hedy Lamarr, famosa attrice, inventò un sistema radio per comandare a distanza i siluri senza farsi intercettare dai nemici, il frequency hopping system. Usò le frequenze, ponendo le basi per i moderni sistemi wireless e bluetooth.
Hedy LamarrPin@ Seguimi anche su La Cortese Irriverente
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