Parole come
note
sul pentagramma
dell’anima
riflettono
il nostro cammino
in volo
a terra.
In questo mondo
affamato
affollato
affranto
e noi
in cerca di radici
ci illudiamo
di non dover
volare via per sempre
un giorno
neppur troppo lontano
come rondini struggenti
a primavera.
[Cinzia L. Cavallaro, 21/01/11]