Le Langhe piemontesi sono uno spettacolo di panorami, odori e sapori particolari.
Le langhe, porta del Piemonte , si presentano con stupendi paesaggi e vasti orizzonti segnati da torri e castelli. E’ questa una meta che ben si presta in questi primi periodi d’autunno. Qui si possono ammirare tanti colori che solo queste colline possono regalarci.
Nelle Langhe non ci si può annoiare, basta infilarsi le scarpe da trekking o inforcare una montainbike per immergersi nella natura percorrendo i diversi sentieri. A piedi, in macchina o in moto le strade delle Langhe sembrano essere disegnate per emozionare e ad ogni angolo si aprono panorami da cartolina pronti per essere fotografati.
Le Langhe sono una regione storica del Piemonte situata a cavallo delle province di Cuneo e di Asti, confinante con altre regioni storiche del Piemonte, ossia il Monferrato e il Roero e costituita da un esteso sistema collinare definito dal corso dei fiumi Tanaro,Belbo, Bormida di Millesimo e Bormida di Spigno.
Essa si può suddividere in: Bassa Langa: zona compresa fra il Tanaro a nord e il Belbo a sud, con quote genericamente inferiori ai 600 m; è la zona dell’Albese, dei vini e del tartufo (rinomato il bianco di Alba).
Alta Langa: è la zona al confine con la Liguria, con quote massime sui 750 m e un picco di 896 m nel comune di Mombarcaro; qui dominano i boschi.
Langa Astigiana: zona nel sud della provincia di Asti, con Canelli a nord e il fiume Bormida di Spigno ad est, con un picco di 851 m nel comune di Serole.
Il primo prodotto che viene associato a queste zone è sicuramente il vino. La coltivazione della vite risale a tempi immemorabili e le qualità dei suoi prodotti sono riconosciute, da sempre, a livello mondiale. Le Langhe sono caratterizzate da migliaia di ettari di vigneti e su queste colline nasce anche il ricercatissimo tartufo bianco, vero e proprio tesoro sotterraneo celebrato nella famosissima fiera di Alba. Con il suo intenso profumo e l’originale sapore, è il più pregiato prodotto della zona .
Anche il formaggio è una delle delizie più diffuse e sono numerosissimi i prodotti caseari
tradizionali e spesso DOP.
La zona delle Langhe è un tripudio del gusto e di prodotti locali come l’immancabile battuta di Fassona, il vitello tonnato, i maccheroni del ferretto o il guanciale di manzo al barbaresco il tutto accompagnato da grandi vini come per l’appunto l’immancabile Barolo e il Barbaresco.
Le langhe non sono solo itinerario gastronomico ma anche un momento storico culturale da rivivere con la visita ai castelli. I castelli medievali che sorgono nella zona delle Langhe e del Roero rappresentano uno degli elementi caratterizzanti e peculiari del paesaggio. Attorno ai castelli delle Langhe ci sono degli itinerari che vi potranno intrattenere per molto più di un weekend: il castello di Serralunga d’Alba, quello di Grinzane Cavour, il Barbaresco, il castello di Govone o quello degli Alfieri,, Castello di Monticello d’Alba, Castello di Pralormo, Castello di Prunetto, Castello di Roddi, Castello di Saliceto, Castello di Serralunga d’Alba.