le letture della Fenice: RECENSIONE - CenerOntola principessa all'arrembaggio

CenerOntola Principessa all'arrembaggio 
Davide Nonino Sono Cenerontola… si proprio con la O. In me non c’è nulla di sbagliato, solo questa lettera sbagliata per caso mi ha trasformata in una principessa diversa dal solito… perché le VERE principesse non sono sempre carine e simpatiche ogni giorno e soprattutto hanno le curve, nei posti giusti ma anche in quelli “sbagliati”.
Io credo che si possa cambiare il mondo con la magia di un sorriso e per fortuna non sono la sola a guardare le cose per quello che sogniamo e che possono essere se le condividiamo insieme!

adoro la Cene:
forse perché un po' Cene mi ci sento.Non sono alta come un grattacielo, non sono sempre perfettamente presentabile, a volte sono intrattabile e non ho costantemente il sorriso stampato in faccia.Sono lunatica, a volte scontrosa altre volte disponibile.Ho paura, una paura composta da mille diverse facce.Non tutto nella mia vita splende di luce propria, non tutto nella mia vita è invidiabile ma non per questo meno interessante.Insomma, sono una persona normalissima, che ha letto una fiaba tutto fuorché normale e che pensa“questa fiaba è stata scritta per me”.
Per me che vorrei sentirmi una principessa, indipendentemente dalle borse sotto gli occhi, i cuscinetti sui fianchi, un naso dantesco e due cosce a prosciutto.Per me che cerco di imparare ad amarmi per quello che sono, con i miei difetti e le mie insicurezze (miliardi) ed i miei pregi (pochi ma buoni).Per me che cerco un principe Azzurro ed invece trovo solamente quello Buzzurro, proprio come la Cene.
È un libro scritto per tutte noi, alla continua ricerca di una perfezione che non esiste, che cerchiamo di modificare un destino che non sempre ci è favorevole, anzi, molto spesso è contrario.
Non è la scatola a decretare la bellezza del suo contenuto, a decretarne la splenditudine, come spesso mi avete sentito dire: è qualcosa che va oltre l'umana comprensione è l'energia positiva che ognuno di noi ha e può trasmettere agli altri. C'è sempre una missione che dobbiamo compiere, un destino da seguire: lo troviamo sbagliando strada, mettendoci in gioco, cadendo e poi rialzandoci.L'importante è andare avanti e non arrendersi, mai.
Siamo tutte principesse, non soltanto quelle donne che sfilano in passerella, splendono sotto la luce dei riflettori o sembrano aver il mondo ai loro piedi!
Consiglio questo libro a tutte quelle donne che cercano disperatamente la principessa che è in loro.
Voto: 4 mele