Le letture della Fenice: RECENSIONE - Cinquanta sfumature di Grigio

Creato il 20 febbraio 2013 da Lafenice
Per lungo tempo Il diario era rimasto immune dal morbo "E.L.James". Finalmente, però, ci siamo evolute. Finalmente, grazie ad una compiacente amica che ha regalato alla sottoscritta l'e-book delle sfumature, potrò esprimere il mio parere su questo "caso letterario": guardate un pò...
Cinquanta Sfumature di Grigio di E.L.James Mondadori pagg. 548 prezzo – Cartaceo 14,90€//E-book 6,90€ anno: 2012
Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di ventun anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest'uomo bellissimo e misterioso. Convinta però che il loro incontro non avrà mai un futuro, prova in tutti i modi a smettere di pensarci, fino al giorno in cui Grey non compare improvvisamente nel negozio dove lei lavora e la invita a uscire con lui. Anastasia capisce di volere quest'uomo a tutti i costi. Anche lui è incapace di resisterle e deve ammettere con se stesso di desiderarla, ma alle sue condizioni. Travolta dalla passione, presto Anastasia scoprirà che Grey è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dall'ossessivo bisogno di controllo, ma soprattutto ha gusti erotici decisamente singolari e predilige pratiche sessuali insospettabili... Nello scoprire l'animo enigmatico di Grey, Ana conoscerà per la prima volta i suoi più segreti desideri. Tensione erotica travolgente, sensazioni forti, ma anche amore romantico, sono gli ingredienti che E. L. James ha saputo amalgamare osando scoprire il lato oscuro della passione, senza porsi alcun tabù.   
Inizio a leggere le famose Cinquanta Sfumature di Grigio con ansia delirante: dopo tutto questo parlare mi aspettavo il re dei libri porno, una sorta di summa volgarotta di pratiche alquanto “non convenzionali” ed un melting pot di mille, strane ed incredibili situazioni al limite. Ed invece.. mi trovo davanti ad una storia d'amore: ed ecco che sprofondo nel baratro. Ma da dove è saltato fuori questo urlo mediatico alla eccitante novità ed all'incredibile racconto erotico? Calmiamo i bollenti spiriti: al di fuori della sola stanza dei giochi/torture, alcuni romanzi romance sono molto più espliciti ed erotici di questo. A prescindere da questo, quella della James è una storia d'amore che, pur essendo in modo piuttosto scontato e basico, senza particolari virtuosismi o strutture indimenticabili, risulta alquanto interessante. Insomma: togliendo le lunghe (ed inutili) parti erotiche (lo ripeto, di incredibile non ho letto nulla) è una storia sicuramente diversa da quelle che ho letto fino ad ora, attraente sotto molti punti di vista e scorrevole. Prendiamo l'analisi psicologica dei personaggi, ad esempio. Ben fatta e, soprattutto, strutturata secondo un ritmo lento ma inesorabile che crea una certa curiosità nel lettore. Chi è davvero Mr. Grey, perché ha determinate tendenze, cosa nasconde sotto la scorza da dominatore maniaco del controllo? Ecco alcune delle domande che mi spingevano a proseguire nella lettura, accompagnate – questo devo ammetterlo – da quesiti quali “Ma Miss Steele non mangia mai? Vive d'aria? O forse, più semplicemente, deve ricordare a noi donne disastrosamente ingorde da dove proviene quella leggera zavorra che incornicia il nostro ventre?”. Tralasciando questa ultima, acida domanda, non posso definire il libro della James come noioso o piatto: sicuramente la curiosità è stimolata, sicuramente la spinta a proseguire la lettura c'è. E questo non può essere che un bene, un fattore positivo. Prendiamo la vena più ironica del libro: penso agli scambi di email dei due protagonisti o all'inclinazione all'insubordinazione di Anastasia. Divertente, tenera nel suo mostrare due persone che, pur divise da background e modi di vedere la vita ed il mondo completamente differenti, trovano il proprio appagamento l'uno nell'altra. Altro fattore che, per onestà, non posso considerare negativo.

L'autrice

Quello che ho trovato più disturbante, a dire il vero, è proprio l'elemento erotico: noioso, straordinariamente normale (per quanto vi siano alcune minime eccezioni), troppo osannato e, in fin dei conti, con una resa sicuramente al di sotto delle aspettative. Per quanto riguarda le pratiche più estreme – utilizzo di frustini/fustigatori/lancia razzi/mannaie/coltelli da cucina (immagino sia estremamente comprensibile il fatto che.. sto scherzando!) - la capacità descrittiva della James lascia a dir poco desiderare, e ripercorre il solito schema comportamentale: Mr.Grey lega Ana (o la costringe a non toccarlo), inizia a punirla sculacciandola e finisce che a lei (fino ad un certo punto) piace. Le variazioni sono pochissime ed hanno a che fare con:
  • l'intensità delle frustate
  • utilizzo di uova
  • posizione
  • location
Insomma, lo sbadiglio è in agguato. Proprio questo fattore, per un libro che aspira ad essere erotico, non può che essere un elemento fortemente negativo. É come andare in pizzeria, ordinare la nostra pizza preferita, assaggiarne un pezzetto e finire per mangiare il solo condimento abbandonando tutta la pasta.. insomma, dov'è la soddisfazione? Se volevo soltanto qualche pezzetto di salsiccia o di mozzarella, avrei ordinato qualcos'altro no?
Che dire.. eliminando l'elemento erotico o, comunque, contenendolo e spalmandolo con una omogeneità maggiore, le Cinquanta sfumature di Grigio, sarebbe stata una bella storia d'amore, complicata ed ostacolata quanto basta a renderla drammatica se vogliamo. Così rimane un libro a metà. Niente di esaltante, in riferimento al genere a cui aspira, e carina (ma non troppo) prendendo in esame la sola parte romantica.
Voto: 2 mele

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