Magazine Salute e Benessere

le letture della Fenice: RECENSIONE - I fantasmi della foresta di Ian McAllister

Creato il 30 agosto 2011 da Lafenice
per la trama clicca qui 
le letture della Fenice: RECENSIONE - I fantasmi della foresta di Ian McAllisterHo sempre visto i lupi attraverso gli occhi di una sognatrice romantica ed incallita. Li vedevo come creature altere e solitarie, indomiti ed affezionati alla libertà che la loro vita, in mezzo alla natura, regala loro.
Attraverso documentari televisivi, piuttosto che riviste o testi specializzati, ho cercato di placare la mia sete di curiosità, la voglia di conoscere e scoprire questo universo ammantato da una strana nebbia che è il mistero.

Così, la lettura de “i fantasmi della foresta” di Ian McAllister, è stata un valido strumento per avvicinarmi, un po' di più, a quella che è la vita di questi straordinari animali. Ho scoperto che quello che pensavo era in gran parte errato. I lupi non sono poi così tanto diversi da noi: vivono in branco, seguono un leader, proteggono la famiglia nel momento in cui questa è più vulnerabile, quando nascono i cuccioli. Sono animali estremamente intelligenti, animati da un vero e proprio spirito corporativo: tutti trovano uno spazio all'interno del branco, come TZ, una femmina che, a causa di uno scontro con un orso piuttosto che l'urto contro un cervo, cammina sorreggendosi solamente su tre zampe. Quello che mi ha sorpreso maggiormente, leggendo la sua storia, è che è riuscita a sopravvivere alla vita allo stato brado, ricoprendo un ruolo molto importante all'interno del branco, ovvero proteggendo i cuccioli appena nati della femmina alfa. Ammetto che, pur immersa com'ero nella lettura de “I fantasmi della Foresta”, non ho potuto far a meno di paragonare quello che è il modus vivendi di questi magnifici animali, con il nostro, con quello dei potenti sapiens. È proprio il caso di dire che l'evoluzione, piuttosto che l'uso della parola o della razionalità, non sempre ha portato i benefici sperati, anzi: spesso risulta doveroso imparare a vivere da chi lo fa secondo l'istinto, come i lupi del Branco del Surf, piuttosto che quelli del Branco della Diga, entrambi stanziati in prossimità della costa della Columbia Britannica. le letture della Fenice: RECENSIONE - I fantasmi della foresta di Ian McAllisterI fantasmi della foresta, pur essendo un libro tematico nonché un vero e proprio studio scientifico su questi splendidi animali, rimane, comunque, un libro per tutti: non vi sono termini difficili o incomprensibili a chi, come la maggior parte dei lettori, non è addetto ai lavori. È un romanzo, un romanzo scritto in modo impeccabile e ben tradotto dall'inglese, grazie all'opera di Federica Bigotti per Orme, arricchita da una sezione fotografica suggestiva ed interessante.È una storia che affascina, che scorre non troppo veloce ma senza annoiare il lettore, una storia che porta l'attenzione su una delle creature più odiate e più adorate al contempo: il lupo, colui che si muove, silenzioso come un'ombra, nella foresta.Consigliato!Voto: 4 mele

le letture della Fenice: RECENSIONE - I fantasmi della foresta di Ian McAllister


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :